Lo scorso fine settimana si è svolta a Loreto Orientamente, una due giorni di discernimento sostenuta dalla Delegazione Regionale - e promossa da FUCI e MSAC - dedicata agli studenti che ad un passo dall'esame di stato si stanno interrogando sul loro futuro.È probabile che i venti ragazzi tornati da Orientamente non abbiano le idee più chiare sull’università da scegliere. Dubbi e perplessità rimangono, ma di certo questi ragazzi ormai alle prese con la maturità hanno qualche strumento in più per capire quale strada può essere quella buona per loro.In mezzo al tanto marketing e alla gara a chi grida più forte e convince di più, Orientamente ha cercato di risvegliare il bisogno e il desiderio di una stella da seguire in questa che per i giovani di quinto superiore potrebbe essere la notte del dubbio e delle incertezze. Una stella che è anche la Verità di ciascuno, quell’unicità che può emergere solo se si ha il coraggio di affrontarla nel silenzio della solitudine, in un tempo che potremo chiamare “di deserto”, perché il punto non è tanto quale facoltà: il punto è scegliere, scegliere che persona voglio essere. Perché - ci siamo anche detti - al nostro cuore e alla nostra vita non bastano le nozioni.
“Orientare” allora e non “pianificare”, seguire una stella piuttosto che una tabella di marcia, perché le sorprese della Vita sono imprevedibili e solo chi ha mente e cuore in ricerca può riconoscere tutto il Bene e le occasioni che di volta in volta gli vengono offerte. La differenza in questo caso non la fa l’università, la facciamo noi nella misura in cui abbiamo un sogno grande per la nostra vita e su questa scia abitiamo in pienezza le nostre scelte.
Marica.
“Orientare” allora e non “pianificare”, seguire una stella piuttosto che una tabella di marcia, perché le sorprese della Vita sono imprevedibili e solo chi ha mente e cuore in ricerca può riconoscere tutto il Bene e le occasioni che di volta in volta gli vengono offerte. La differenza in questo caso non la fa l’università, la facciamo noi nella misura in cui abbiamo un sogno grande per la nostra vita e su questa scia abitiamo in pienezza le nostre scelte.
Marica.
Bellissimo articolo Marica! Ve lo assicuro, siamo usciti tutti cresciuti spiritualmente (anche ingrassati) e fiduciosi nel futuro delle mille possibilità che ci si aprono davanti. Piacevole è stato il confronto con tanti ragazzi che vivono problematiche simili alle nostre. Francesco di Tolentino
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