Una comunità di adulti

150 responsabili provenienti da 70 diocesi italiane hanno partecipato al recente modulo formativo proposto dal Settore adulti sul tema "Adulti, gruppo, animatori, linguaggi… Strumenti e percorsi", e hanno ascoltato gli interventi di Luigi Alici e di Pierpaolo Triani.
Il Presidente nazionale ha ricollocato il ruolo dell'AC dentro al binomio società-comunità: l'associazione, infatti, è chiamata a essere “scuola di reciprocità e possibile risposta alla voglia di comunità”, che si alimenta della cooperazione e ruota attorno al concetto di persona.
Il pedagogista dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ha sottolineato alcune caratteristiche che dovrebbero essere proprie dei gruppi di AC: “la fraternità, lo studio e l’azione, l’approfondimento, la cura della vita di fede, la corresponsabilità”. 
Nel comunicato stampa dell'iniziativa, l’auspicio affinché cresca il numero di animatori “capaci di attivare la comunicazione, sollecitare la collaborazione, alimentare la motivazione e costruire la fiducia”.
La prossima iniziativa rivolta ai responsabili degli adulti di AC sarà il campo scuola nazionale dal titolo "Adulto virtuale... adulto virtuoso", che avrà luogo a Folgarida dal 29 luglio al 3 agosto prossimi.