giovedì 9 giugno 2011
domenica 24 ottobre 2010
Entra nello spot per le adesioni!
È partita la campagna adesioni 2010-2011 e anche quest'anno i protagonisti potete essere voi. Basta partecipare al video-concorso per realizzare il nuovo spot. Tutte le informazioni sul regolamento.
Accendi l'AC: campagna adesioni 2011
Parte la campagna adesioni per l'anno associativo 2010-2011, Accendi l'AC.
Ecco i materiali:
- Locandina delle Adesioni 2011
- Tabloid: Accendi l'AC. Scopri con noi il di +di essere di AC
- Regolamento per il video-concorso
martedì 12 ottobre 2010
Linee regionali 2010-2011
Puubblichiamo il libretto (pdf, 3.79 Mb) con le linee associative regionali 2010-2011.
venerdì 10 settembre 2010
Anno associativo: tutti i materiali
Raccogliamo di seguito i materiali pubblicati per l'anno associativo 2010-2011, incentrato sul tema: "Voi siete la luce del mondo!".
manifesto Voi siete la luce del mondo (alta risoluzione)
manifesto Ciò che conta di più (alta risoluzione)
Quaderno delle Settimane (libretto, spiegazione)
mercoledì 9 dicembre 2009
L'Azione Cattolica dei Ragazzi all'Angelus
Durante l'Angelus dell'8 dicembre il Santo Padre, Benedetto XVI, ha salutato l'Azione Cattolica Italiana, che in molte parrocchie hanno celebrato la festa dell'adesione, spronando in modo particolare gli educatori ad accompagnare nella fede le persone loro affidate.
8 dicembre: scelta di ACcoglienza
In occasione della solennità dell'Immacolata, festa dell'adesione all'Azione Cattolica (vedi la campagna 2010), pubblichiamo una riflessione della vice presidente nazionale Maria Graziano dal titolo "In AC è festa grande".
Perché l’Azione Cattolica l’8 dicembre di ogni anno celebra la festa dell’adesione all’associazione? Tra i tanti motivi, scegliamone cinque… Cinque motivi per cui oggi vale la pena di dire “sì” e festeggiare l’Azione Cattolica nella comunità cristiana.
Primo. Aderire all’AC è dire “sì” ad un ideale: a vivere da “benedetti per benedire…”; il gesto della benedizione della tessera, firmata dall’aderente e controfirmata dal presidente parrocchiale dell’associazione, dal presidente diocesano, dal presidente nazionale…ci ricorda che l’Associazione tutta s’impegna a farci scoprire e incarnare ciò per cui oggi ci viene donata la vita; a festeggiare ogni anno perché siamo chiamati a vivere, non a sopravvivere; a sentire il valore di dare la vita alle persone, ai luoghi in cui siamo inseriti; a scoprire che ognuno di noi, in qualunque situazione si trovi, può generare novità, bellezza, gioia. Riceviamo in dono qualcuno da amare: davanti alla comunità cristiana, con un impegno pubblico e visibile, diciamo “sì”a dare la vita alle persone che il Signore ci farà incontrare.
Secondo. Aderire all’AC è dire “sì “ ad un progetto di formazione permanente. Basta credere in Dio per scegliere i suoi criteri? Forse oggi viene più naturale “stare un po’ qua, un po’ là”, invece ricevere la tessera davanti alla comunità cristiana ci rende esposti; andando controcorrente, ci fa uscire dall’anonimato: l’adesione all’AC che si rinnova ogni anno ricorda che l’adesione a Cristo non avviene una volta per sempre, che ogni giorno abbiamo la necessità di avere a cuore la formazione della nostra persona. E l’AC, con il suo progetto, i suoi itinerari, le sue proposte, ci offre questa possibilità.
Terzo. Aderire all’AC è dire “sì” alla formazione personale ma in un gruppo che sostiene e vivifica il cammino di ognuno. La conversione, che scaturisce da un serio cammino di fede, è un rientrare in un flusso di vita. Nel gruppo, dunque, ci si allena a vivere il cuore della vita cristiana: vita sacramentale, preghiera quotidiana, accompagnamento spirituale, discernimento sui problemi del territorio, della vita del Paese e del mondo…; si è spronati a scegliere cioè a prendersi delle responsabilità: il contrario di farsi rimorchiare, di vivere alla giornata; quindi ci si aiuta reciprocamente a vivere la propria autonomia e libertà. Con questa esperienza l’AC dà valore alla relazione con altre persone, che non sono scelte per legami d’amicizia o di parentela ma per esigenze condivise di formazione, e di questa relazione fa un vincolo, tramite l’adesione: l’associazione s’impegna a suscitare la nostalgia di Dio, inducendo a riscoprire la fede come esperienza che cresce insieme agli altri, non solo nella sfera privata, attraverso proposte che fanno sperimentare il valore e la bellezza di essere Chiesa. Oggi festeggiare l’adesione all’AC è ricordare, dunque, che questi laici sono chiamati ad assumere la vita della chiesa come la vita della propria famiglia; sono laici vicini ai loro Pastori con l’affetto dei figli e la maturità di persone adulte che sanno assumersi le proprie responsabilità.
Quarto. La scelta dell’ unitarietà dell’associazione sottolinea poi il primato della comunità rispetto alle sue componenti e l’esigenza di cammini formativi graduali e progressivi, che con coerenza e continuità accompagnino una persona a diventare e a vivere da adulto nella fede. Aderire all’AC è aderire ad un’esperienza forte di dialogo intergenerazionale in cui le differenze contano per arricchirsi: unitarietà è sinonimo di unità, non di uniformità; per noi educare è un’ impresa comunitaria – unitaria che passa per lo scambio affettuoso tra diverse generazioni. Oltre ai cammini formativi adeguati ad ogni età, si condividono, infatti, luoghi di discernimento comunitario (consiglio, assemblea) che educano i giovani e gli adulti a prendersi cura dei ragazzi; gli adulti ad accompagnare i giovani nel maturare la capacità di relazione, la crescita del senso ecclesiale – comunitario, lo sviluppo del senso civico e politico.
Quinto. Come si sostiene l’AC? L’AC è libera perché si sostiene da sola. Ogni socio una volta all’anno contribuisce economicamente esprimendo, anche con questo gesto, il segno di un coinvolgimento della persona che non si risparmia, mettendo in atto ogni risorsa, ogni intuizione e condividendo il frutto dei propri sacrifici…
L’AC opera dappertutto, nelle parrocchie e nelle diocesi: chi non conosce il lavoro gratuito ed appassionato di tanti responsabili, giovani e adulti, che in forma di volontariato danno la propria vita …perché la fede parli alla vita di oggi, ma anche e soprattutto perché la vita di oggi interroghi la fede?
sabato 28 novembre 2009
AC Fabriano: un'adesione all'insegna della legalitÃ
Per l'AC di Fabriano-Matelica il tradizionale appuntamento legato al rinnovo dell'adesione all'associazione sarà all'insegna dell'educazione alla legalità, priorità che l'associazione diocesana si è data per l'anno associativo in corso. Alla festa diocesana dell'8 dicembre, pertanto, interverrà Anna Germoni, giornalista e referente per le Marche dell'associazione "Libera", di cui l'AC diocesana sta finanziando i progetti attraverso Banca Etica. L'invito è esteso anche a chi, pur non facendo parte della nostra associazione, è interessato al tema della legalità, della giustizia, del bene comune.
Una bella occasione per condividere delle riflessioni e darsi nuovi stimoli.
Nel sito diocesano il programma della giornata, che vedrà anche la presenza del vescovo S E. Mons. Giancarlo Vecerrica e la S. Messa, presieduta dall'assistente diocesano don Tonino Lasconi.
mercoledì 11 novembre 2009
Campagna adesioni 2010
Anche quest'anno il Centro nazionale ha realizzato alcuni materiali utili per la promozione dell'adesione all'Azione Cattolica (raccolte in una pagina del sito dedicata). In particolare per l’anno 2009/10 è stato progettato un percorso di rilancio della proposta di adesione destinato alle Presidenze e ai Consigli diocesani che sono chiamati ad attivare una capillarità fino alle singole parrocchie.
Materiali
Lo spot (link alla pagina di youtube)
L'immagine della campagna
Note tecniche per gli incaricati adesioni
Informazioni sulle adesioni '09-'10 [aggiornato al 1/10/09, pdf - 318kB]
Sintesi manuale Dalì – Utente diocesano [30 ott 09, pdf - 1,23MB]
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=GZMYJ1vPw2k&color1=0xb1b1b1&color2=0xcfcfcf&hl=it&feature=player_embedded&fs=1]
Archivio
domenica 27 settembre 2009
ACcoglienti per scelta
Il Centro nazionale promuove quest'anno un impegno diffuso e condiviso per un rilancio dell’adesione all’Azione Cattolica, mediante un percorso - ACcoglienti per scelta - che ha come destinatari le Presidenze e i Consigli diocesani in quanto, per essere efficace, richiede una capillarità fino alle singole parrocchie.
A tale scopo avrà luogo un incontro dei referenti diocesani delle adesioni (Incaricati Web diocesani) il 30 e 31 ottobre 2009 presso la Domus Unitatis di Grottaferrata (RM). Si tratta di un “modulo formativo” con stile laboratoriale per affrontare insieme sia gli aspetti promozionali dell’adesione sia anche aspetti tecnici del tesseramento (lettera d’invito - programma - note tecniche - scheda d’iscrizione).
Sarà tutta dedicata al tema dell'accoglienza anche la festa dell'adesione dell'8 dicembre 2009: così vogliamo comunicare la nostra passione, la nostra vitalità, il nostro desiderio di camminare sostenendoci l'un l'altro. Pubblicati sul sito nazionale tutti i materiali promozionali, un utile supporto per preparare con cura l'adesione, sia per rispiegarne il senso ai soci sia per coinvolgere nuovi amici.
Linee regionali 2009-2010
In linea le linee regionali per l'anno associativo 2009-2010, complete di icona biblica e calendario regionale.
Formazione, riparte il laboratorio nazionale
"La scelta associativa" è il tema del primo modulo formativo unitario del Laboratorio Nazionale della Formazione organizzato in collaborazione con la Delegazione Regionale della Campania. Il modulo si terrà il 9-11 ottobre '09 a Maiori (SA) e si propone di sostenere le associazioni diocesane nel pensare e organizzare l'AC nella Pastorale della Chiesa locale e nel prendersi cura delle Associazioni parrocchiali (Programma - Scheda di iscrizione - Lettera).
Il secondo modulo, invece, si terrà ad Anagni (FR) il 7-8 novembre sul tema "L'AC diocesana e le sue strutture". In particolare questa proposta intende rafforzare nei responsabili la consapevolezza del proprio ruolo, promovendone le capacità operative, abilitando ad organizzare il servizio in Centro diocesano (compiti di Presidenza - Consiglio – Equipe) e ad elaborare la programmazione associativa diocesana (Programma - Scheda di iscrizione - Lettera).
giovedì 1 gennaio 2009
AC Fano: un compleanno speciale
La potremmo definire la “nonna dell’Azione Cattolica” della diocesi di Fano – Fossombrone – Cagli – Pergola. Una nonna che martedì 16 dicembre taglierà il traguardo dei 100 anni (ritratta qui a lato con la figlia).
Nonna Maria ci racconta che lei è originaria di Cuccurano, un paese vicino Fano, dove abitava in una strada in cui c’erano solo due case: la sua e quella del suo futuro marito Alfredo. Sono cresciuti insieme in campagna facendo i contadini e il 28 settembre 1933 si sono sposati. La scelta della data è stata obbligata perché il Duce proprio in quel periodo aveva introdotto una tassa: chi si fosse sposato oltre un certo periodo, avrebbe dovuto pagare allo Stato una somma in denaro. Era un modo per incentivare la formazione delle famiglie. Così Maria e Alfredo sono convolati a nozze per evitare di pagare la tassa, anche se avevano già deciso che se avessero dovuto sostenere quella spesa avrebbero “fatto metà per uno”.
È proprio nell’anno del matrimonio che la nuova coppia si trasferisce nel centro di Fano, per aiutare una cognata di Alfredo, rimasta vedova, a gestire il suo negozio di alimentari. Così, la nonna centenaria comincia a frequentare la parrocchia del Duomo e l’Azione Cattolica. Donna di grande fede, andava a Messa tutte le mattine alle 6:30 e spesso si recava nelle case degli ammalati a fare loro le iniezioni, perché era molto brava.
“O il mestiere o studiare” era la frase che ripeteva alle sue due figlie, Antonietta ed Ersilia, che prendendo esempio dalla loro mamma hanno sempre frequentato la parrocchia, diventando catechiste dei bambini. Ersilia, finite le superiori, comunica alla famiglia il desiderio che si porta dentro da anni: diventare suora. Sceglie l’ordine delle suore Consolate e parte missionaria. Nonna Maria ci racconta che quando Ersilia era piccola ed era vietato andare al cinema, perché vigeva la censura, l’allora parroco del Duomo invitava la ragazza ad andarci per vedere se la sua fede fosse veramente forte e non si lasciasse tentare da altre cose.
Maria ha sempre insegnato alle figlie l’accoglienza e la carità. Durante la Seconda Guerra Mondiale, per esempio, con il suo negozio, distribuiva da mangiare a chi non l’aveva; ancora oggi tanta gente si ricorda di lei e ferma sua figlia e i suoi nipoti dicendo: “se non c’era Maria che ci dava da mangiare!”.
Non si dimentica i ritiri con l’Azione Cattolica della parrocchia che il parroco di allora (Don Costanzo Micci, divenuto poi Vescovo), organizzava durante i momenti forti dell’anno nel centro spirituale di S. Biagio, vicino Fano. Ma l’attività per cui viene maggiormente ricordata è la raccolta di indumenti (maglioni, cappotti) che mandava in Argentina alle missioni dove operava sua figlia Ersilia (che lei chiama “Sora Ersilia”): si radunava in parrocchia con le altre iscritte all’Azione Cattolica e preparavano insieme i pacchi da spedire, pesandoli con la bascula, la bilancia dell’alimentari di Maria. Purtroppo poi hanno dovuto smettere, perché le spese di spedizione erano diventate troppo elevate. Per cui, al posto degli indumenti, inviavano alle missioni delle offerte in denaro.
Anche se Ersilia non c’è più (scomparsa improvvisamente l’anno scorso), tutta la famiglia di Maria continua a sostenere l’ordine delle Consolate. E anche per la festa dei 100 anni, la nonna ha chiesto non regali, ma offerte da devolvere alle missioni.
Oggi nonna Maria ha una figlia, 5 nipoti e 11 “bis nipoti” e sono tutti pronti per festeggiarla. E noi non possiamo che unirci a loro nel fare a questa super nonna, i migliori auguri di buon compleanno.
domenica 28 dicembre 2008
L'angelus del Papa per l'adesione
“Rivolgo un saluto a tutti i soci dell’Azione Cattolica Italiana, che in questa ricorrenza rinnovano l’adesione all’associazione. Sostenuti dalla materna protezione di Maria Santissima, possano esprimere al meglio il loro servizio ecclesiale e specialmente l’impegno educativo, per il quale l’Azione Cattolica può contare su una lunga e consolidata tradizione”
(Angelus del 8 dicembre 2008)
Questo è il saluto che Benedetto XVI ha rivolto lo scorso 8 dicembre a tutti i soci dell'Azione Cattolica Italiana.
Di seguito gli articoli pubblicati sul sito nazionale:
D. Sigalini, Continua ininterrotta la storia dell’AC (10 Dicembre 2008)
Presidenza Nazionale, Nostra indispensabile bussola (9 Dicembre 2008)
M. Iasevoli, 8 dicembre, l’AC in festa (6 Dicembre 2008 )
domenica 30 novembre 2008
Osimo: una mostra per ricordare la storia dell'AC
Nella ricorrenza del 140° anno della fondazione dell’ACI, l’associazione diocesana di Ancona-Osimo e in modo particolare le parrocchie S. Trinità - S. Maria della Misericordia - San Paterniano di Osimo vogliono ricordare, nell’occasione della festa dell'adesione, gli anni trascorsi sin dal 1922 nell’ex Diocesi di Osimo. Pertanto sabato 6 dicembre alle ore 17 presso il salone del Museo diocesano di Osimo, ex soci, attuali iscritti e nuovi associati si troveranno per ricordare e testimoniare la presenza e l’attività dell’Azione Cattolica ad Osimo. All’incontro sarà presente l’ex Presidente Diocesano Franco Dubbini e altri ex e nuovi Presidenti. L'iniziativa, intitolata “Storie di ordinaria Santità, nei 140 anni della fondazione dell’Azione Cattolica. Le vicende della Diocesi di Osimo”, comprende anche l'allestimento di una mostra all'interno della Cattedrale di S. Leopardo che, con foto e documenti trovati nell’archivio Diocesano e nelle parrocchie, aiuterà a rivivere la storia dell’AC di Osimo.
giovedì 27 novembre 2008
Video promozionale sull'AC
Pronto anche il secondo video realizzati per la campagna adesioni 2009. Alcuni soci, assistenti e responsabili di tutta Italia raccontano il loro rapporto con l'AC, le caratteristiche delle varie fasce d'età nei rapporti con la fede, con le proprie città, mettendo in evidenza il rapporto tra AC e bene comune, tra AC e Chiesa, tra Chiesa, territorio, vita della gente. E il rapporto tra le diverse età presenti in AC, insieme!
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=kTz_zR7WGtY&hl=it&fs=1]
Il video, pubblicato su you tube o scaricabile dal sito nazionale AC, può essere caricato anche sui siti diocesani.
Indicazioni tecniche per la pubblicazione
Per inserire l'icona del video sui siti basta copiare la seguente striscia html:
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sabato 15 novembre 2008
Il video sul 140°
Uno dei due video realizzati per la campagna adesioni 2009 sintetizza il messaggio dell'incontro dell'AC con il S. Padre in piazza S. Pietro in occasione dei festeggiamenti per il 140° dell'Associazione.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=CJFn7ASk7jM&hl=en&fs=1]
Il video, pubblicato su you tube, può essere caricato anche sui siti diocesani.
Indicazioni tecniche per la pubblicazione
per inserire l'icona del video sui siti basta copiare la seguente striscia html:
<object width="212" height="172"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/CJFn7ASk7jM&hl=en&fs=1"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src=http://www.youtube.com/v/CJFn7ASk7jM&hl=en&fs=1 type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="180" height="146"></embed></object>
mercoledì 22 ottobre 2008
Riferimenti utili per Segretari e Amministratori
Di seguito riportiamo in versione linkabile la sitografia fornita al laboratorio Segretari e Amministratori dello scorso 20 ottobre 2008.
Per l’approfondimento
Testi di riferimento:
Statuto dell’Azione Cattolica Italiana
Appunti per un segretario, Roma, AVE, 2005
Sitografia
Adesioni
Informazioni tecniche per l'Incaricato Adesioni (faq, istruzioni)
Laboratori regionali svolti
Argomenti tecnici
Amministratori
AmministriamoACI (Legislazione e regolamenti, software: fogli di calcolo budget evento, rendicontazione ass. no profit, link utili…)
Faq (personalità giuridica, codice fiscale, registrazione associazione, deducibilità, partita IVA…)
modulistica (atto normativo, registrazione associazioni volontariato, onlus…)
Approfondimenti (bilancio, inquadramento associazione in normativa fiscale, finanziamento pubblico di org. no profit, agevolazioni fiscali…)
Segretari
La cura del legame associativo (commento a Documento finale XIII di Gigi Borgiani)
Promozione associativa
Per un'AC vivace, contagiosa e propositiva (strumento di lavoro per le Delegazioni regionali)
sabato 11 ottobre 2008
I Vescovi scrivono all'AC
I Vescovi italiani guardano con «stima e riconoscenza» all'AC, e la esortano a camminare nella direzione indicata da Papa Benedetto XVI, che il 4 maggio scorso invitava l'AC «a mantenersi fedele alle proprie radici di fede, nutrite da un’adesione piena alla Parola di Dio, da un amore incondizionato alla Chiesa, da una partecipazione vigile alla vita civile e da un costante impegno formativo». Parte di qui la lettera inviata dal Presidente della CEI, card. Angelo Bagnasco, al presidente di AC, Franco Miano: un abbraccio caloroso a tutta l'associazione all'inizio del nuovo triennio.
Il testo della lettera
Il commento di Mons. Sigalini sul Fatto del giorno
L'intervista del Presidente Miano su Avvenire (12X08)