venerdì 28 marzo 2008

Speciale sui 140 anni dell'AC su Sat 2000

Sabato 29 marzo alle ore 18.30 su Sat2000 (canale 801 di Sky + digitale terrestre) andrà in onda un’ora di speciale realizzato dalla Provideo a Viterbo per i 100e40 anni dell’ACI.
Suggeriamo a chi ha la possibilità di registrare la trasmissione per utilizzarla nei gruppi e nelle parrocchie.

Riferimenti normativi sul Consiglio regionale

In vista del Consiglio regionale elettivo, riassumiamo i riferimenti normativi sul livello regionale.


Nello Statuto nazionale dell'ACI è l'art. 31 a riportare le norme sul Collegamento regionale, con particolare riferimento al Consiglio regionale (funzione e composizione).


Il Regolamento nazionale dedica il capitolo 4° all'ordinamento del Collegamento regionale con i seguenti articoli:




  • Art. 24 - Strutture del Collegamento regionale e loro funzionamento (oltre al Consiglio si menzionano Delegazione e Segretario regionale, Comitato Presidenti, Assemblea regionale, sede regionale)



  • Art. 25 - Regolamento interno del Consiglio regionale.



  • Art. 26 - Elezione del Delegato e della Delegazione regionale (leggi l'articolo riportato in calce)



Inoltre, per il conferimento di tutti gli incarichi direttivi (quali sono anche gli incarichi di Delegato regionale e di componente della Delegazione regionale), si deve tener conto degli articoli 9-12 del medesimo Regolamento.


Nel Regolamento regionale delle Marche, approvato dal Consiglio regionale il 10 aprile 2005, gli articoli 5, 6 e 7 sono relativi rispettivamente al Consiglio regionale elettivo, alla raccolta delle candidature, alle norme di svolgimento del Consiglio elettivo (leggi gli articoli riportati in calce).


Infine il Regolamento dell'assemblea nazionale approvato dal Consiglio nazionale nella seduta del 19-20 gennaio 2008, dedica il cap. 6° ai Consigli regionali: l'art. 38 si riferisce alla convocazone e allo svolgimento della seduta, l'art. 39 all'iter deliberativo per la formulazione delle candidature regionali per il Consiglio nazionale (leggi gli articoli riportati in calce).




REGOLAMENTO NAZIONALE


Art. 26. Elezione del Delegato e della Delegazione regionale.
1. Il Delegato regionale in carica, d’intesa con il Comitato Presidenti, stabilisce la data per la convocazione del Consiglio regionale chiamato a provvedere alla successiva elezione del Delegato e della Delegazione regionale.
2. Il Delegato regionale, d’intesa con il Comitato Presidenti, promuove le opportune consultazioni per la formulazione delle proposte per l’elezioni di cui al comma precedente. In particolare per le candidature a Delegato regionale, d’intesa con l’Assistente regionale, provvede a consultare la Conferenza Episcopale Regionale.
3. Le candidature a Delegato regionale e a componente della Delegazione regionale sono individuate, prioritariamente, sia fra i componenti in carica delle Presidenze diocesane della Regione o che hanno concluso il loro mandato nel triennio precedente, sia fra i componenti della Delegazione regionale uscente.
4. Il Delegato regionale provvede alla convocazione del Consiglio regionale che dà corso alle operazioni per l’elezione del Delegato regionale e della Delegazione regionale. A tal fine la riunione del Consiglio regionale è validamente costituita con la presenza di almeno i due terzi dei componenti il Consiglio.
5. Il Delegato regionale è eletto, nelle prime tre votazioni, con la maggioranza assoluta dei voti dei componenti il Consiglio e, dalla quarta votazione, con la maggioranza dei voti dei membri presenti del Consiglio.
6. Gli altri componenti la Delegazione regionale sono eletti, di norma, nella medesima seduta, con le maggioranze indicate al comma precedente.




REGOLAMENTO REGIONALE DELLE MARCHE


Art. 5 - Consiglio Regionale Elettivo
Alla scadenza del mandato il Consiglio regionale, su convocazione del Delegato regionale, sentito il Comitato presidenti, si riunisce in seduta elettiva. In tale occasione il Consiglio procede all'elezione del Delegato Regionale e della Delegazione regionale secondo le modalità indicate nell'art. 26 del Regolamento nazionale; definisce le linee di lavoro del collegamento regionale; approva il documento finale del Consiglio regionale.
La data del Consiglio regionale elettivo dovrà essere comunicata alle Associazioni diocesane, almeno un mese prima della convocazione dello stesso avendo cura di collocarla con adeguato anticipo rispetto alla data dell'Assemblea nazionale.
Il Consiglio regionale in seduta elettiva è validamente costituito se sono presenti almeno due terzi degli aventi diritto al voto.
Nel caso in cui non sia raggiunto il quorum previsto è necessario procedere ad una nuova convocazione entro quindici giorni.
Nel caso in cui le associazioni diocesane non abbiano provveduto alla nomina della presidenza diocesana partecipano al Consiglio regionale, con diritto di voto, i membri della presidenza in carica alla data di convocazione.


Art. 6 - Raccolta candidature
La Delegazione regionale, d'intesa con il Comitato dei Presidenti diocesani, predispone le liste dei candidati. Tali liste possono essere integrate con altre candidature presentate dai Consigli diocesani, almeno cinque giorni prima della data fissata per il Consiglio regionale. Per le candidature a Delegato regionale il delegato regionale uscente, d’intesa con il comitato presidenti, promuove le opportune consultazioni. Il delegato regionale d'intesa con l'Assistente regionale, provvederà a consultare la
Conferenza Episcopale Regionale. Le candidature per gli incaricati del Movimento Studenti (MSAC) e del Movimento Lavoratori (MLAC) sono proposte al Consiglio regionale dai segretari diocesani dei rispettivi movimenti.
Gli eletti a incarichi direttivi possono ricoprire uno stesso incarico al massimo per due mandati consecutivi. La durata degli incarichi è triennale. Per l'incompatibilità, l'ineleggibilità e la decadenza dagli incarichi, si fa riferimento all'articolo 12 del Regolamento nazionale.


Art. 7 - Norme di svolgimento del Consiglio regionale elettivo
All'inizio della riunione il Consiglio regionale procede, su proposta del Delegato regionale in carica, alla nomina della commissione elettorale, con almeno quattro persone di cui un presidente, e un rappresentante per ciascuna articolazioni: adulti giovani e ACR. La commissione elettorale ha le funzioni di:
- verificare i poteri elettorali dei delegati al Consiglio regionale, sulla base dei documenti inviati preventivamente dalle presidenze diocesane;
- verificare del raggiungimento del numero legale per la validità della seduta e della votazione;
- raccogliere e verificare le candidature;
- formare il seggio elettorale e procedere allo spoglio delle schede.
Il Consiglio regionale procede prima all'elezione del Delegato regionale e poi alla elezione degli altri membri della Delegazione regionale compreso il segretario e l’amministratore proposti dal nuovo delegato.
Contestualmente, qualora presenti in almeno una diocesi della regione, provvede ad eleggere i rappresentanti del MSAC e del MLAC.
Risultano eletti per le liste del delegato, del segretario e dell’amministratore il candidato che ha ricevuto il maggior numero di voti; risultano eletti per le liste adulti giovani e ACR il primo uomo e la prima donna. In caso di parità si dovrà ripetere l’elezione.
Per l'elezione del Delegato regionale, del Segretario, dell'Amministratore e dei rappresentanti dei Movimenti, è possibile esprimere una sola preferenza. Per l'elezione degli incaricati dei settori e dell'ACR, è possibile esprimere fino ad un massimo di due preferenze.
In mancanza di candidature per un settore o movimento, o per la carica di Segretario e Amministratore, il Consiglio può delegare la Delegazione regionale alla loro elezione, riservandosi il diritto di ratificarla entro un anno.
Il Delegato regionale, è eletto, nelle prime tre votazioni, con la maggioranza assoluta dei voti dei componenti del Consiglio regionale e dalla quarta votazione, con la maggioranza dei voti dei membri presenti. Gli altri componenti della Delegazione regionale sono eletti con la maggioranza dei voti dei membri del Consiglio presenti.



REGOLAMENTO DELL'ASSEMBLEA NAZIONALE
Capitolo Sesto - CONSIGLI REGIONALI


Art. 38 Convocazione e svolgimento della seduta 
Nel periodo marzo-aprile 2008 il Delegato regionale uscente convoca il Consiglio regionale elettivo, dopo avere concordato con la Delegazione regionale il relativo ordine del giorno, secondo le norme regolamentari vigenti (cfr art. 31 dello Statuto, cap. 4 del Regolamento nazionale di attuazione e rispettivi regolamenti del collegamento regionale).
All’ordine del giorno del Consiglio regionale saranno posti, in armonia con quanto previsto dal cammino assembleare (elezione del Delegato regionale e della Delegazione regionale), anche i seguenti argomenti:
‐ formulazione delle candidature regionali per il rinnovo del Consiglio nazionale;
‐ approvazione di un eventuale documento come contributo del Consiglio regionale al documento preparatorio dell’Assemblea nazionale;
‐ approfondimento dei temi assembleari.
Per la validità della seduta del Consiglio regionale occorrerà la presenza di almeno i due terzi dei componenti il Consiglio (art. 26, comma 4 del Regolamento nazionale di attuazione).
 
Art. 39 Iter deliberativo per la formulazione delle candidature regionali in conformità alla delibera approvata dal Consiglio nazionale nella seduta del 13‐14 ottobre 2007
‐ il Delegato regionale, dopo aver messo l’argomento all’ordine del giorno, chiederà con lettera circolare ai Presidenti diocesani se e quali candidature le rispettive Associazioni diocesane intendano presentare nelle tre liste per la elezione del nuovo Consiglio nazionale;
‐ i Consigli diocesani potranno proporre al Consiglio regionale, tra i soci della diocesi di appartenenza, una candidatura per ciascuna lista da presentare per la elezione in Consiglio nazionale attraverso una votazione a scrutinio sgreto (art. 7, comma 2 del Regolamento nazionale di attuazione). Sarà cura di ogni Associazione diocesana assicurarsi della disponibilità delle persone indicate;
‐ per ogni lista sarà accolta la candidatura che avrà ricevuto il voto favorevole di almeno 1/4 dei votanti. Ogni membro del Consiglio diocesano esprimerà il proprio voto sulle candidature per ogni lista, indicando, su schede distinte, una sola preferenza. Risulterà eletto il candidato per ogni lista che avrà riportato il maggior numero di voti;
‐ i Presidenti diocesani comunicheranno per iscritto al Delegato regionale tali candidature e consegneranno allo stesso, prima della riunione del Consiglio regionale, copia del verbale della relativa votazione da parte del rispettivo Consiglio diocesano;
‐ il Consiglio regionale delibera sulle candidature con votazione a scrutinio segreto (art. 7, comma 2 del Regolamento nazionale di attuazione);
‐ per ogni lista saranno accolte le candidature che avranno ricevuto il voto favorevole di almeno 1/4 dei votanti. Ogni membro del Consiglio regionale esprimerà il proprio voto sulle candidature per ogni lista, indicando, su schede distinte, una sola preferenza. Risulteranno eletti i candidati, 2 per ciascuna lista, che avranno riportato il maggior numero di voti.

domenica 23 marzo 2008

Buona Pasqua di Risurrezione!



Pericle Fazzini, Resurrezione, Vaticano, Sala Nervi, 1975 

«La sua risurrezione è stata come un'esplosione di luce, un'esplosione dell'amore che scioglie le catene del peccato e della morte. Essa ha inaugurato una nuova dimensione della vita e della realtà, dalla quale emerge un mondo nuovo, che penetra continuamente nel nostro mondo, lo trasforma e lo attira a sé…
"Io, ma non più io": è questa la formula dell'esistenza cristiana fondata nel Battesimo, la formula della risurrezione dentro al tempo, la formula della "novità“ cristiana chiamata a trasformare il mondo. Qui sta la nostra gioia pasquale, la nostra vocazione e il nostro compito di cristiani».
Benedetto XVI, IV Convegno ecclesiale di Verona

Buona Pasqua di Risurrezione!

La Delegazione AC delle Marche

sabato 22 marzo 2008

Riapre l'accreditamento per il Servizio civile

Dal 14 marzo al 15 aprile, l’Ufficio nazionale per il Servizio Civile ha riaperto le procedure per la presentazione delle richieste di accreditamento e di adeguamento da parte degli enti di servizio civile nazionale. Le associazioni diocesane interessate a presentare progetti di Servizio Civile hanno la possibilità di firmare il partenariato con la propria Caritas diocesana. L’accordo di partenariato, controfirmato dal presidente diocesano dell’Azione Cattolica e dal direttore Caritas, ha una validità triennale e non obbliga a presentare progetti. Per informazioni, consulta il blog dell'AC.

Conferenza stampa per Makeni

Lunedì 17 marzo a Milano è stata organizzata una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa di solidarietà “La Pace: falla girare!”, che ha visto presenti alcuni protagonisti del mondo dello sport.
Le loro dichiarazioni e l’entusiasmo dei ragazzi di tutta Italia, che nelle feste della Pace hanno contribuito a
far girare la pace, sono segno di vicinanza e affetto per gli amici della Sierra Leone, ma anche di impegno serio a favore della pace. Un impegno che viene rilanciato: è infatti ancora possibile acquistare il pallone dell’ACR, visitando la sezione del sito dedicata al Mese della Pace, contribuendo così a sostenere il progetto nella diocesi di Makeni, in Sierra Leone.

venerdì 21 marzo 2008

Il MEIC Marche a Convegno

Il MEIC ha iniziato il percorso verso la X Assemblea nazionale con l'intenzione di elaborare un documento che si ponga in continuità ideale con il cosiddetto "Codice di Camaldoli". In tale prospettiva, è stato proposto il "Progetto Camaldoli", costituendo quattro ambiti di approfondimento tematici: antropologia e bioetica, economia e lavoro, salvaguardia ambientale, cittadinanza e  istituzioni. 
Il MEIC delle Marche ha scelto l'ambito della cittadinanza e delle istituzioni (il Gruppo di Fermo in modo specifico, mentre quello di Ancona ha privilegiato, come tema dell'anno sociale, la Fraternità, ethos dei cristiani e paradigma della città dell'uomo).
Per una riflessione sull'ambito della cittadinanza e delle istituzioni, il MEIC delle Marche organizza il 5 aprile a Loreto nella Sala P. Macchi in piazza della Basilica (parte inferiore - braccio Ovest del Palazzo Apostolico) un seminario di approfondimento dal titolo: La cittadinanza e la solidarietà per istituzioni fraterne.

Il programma:




  • ore 10.00: lodi e lectio di S.E. Giovanni Tonucci, Arcivescovo di Loreto



  • Saluto di Mimmo Valenza, presidente del Gruppo di Ancona



  • Inizio dei lavori, coordinati e moderati da Vito D'Ambrosio, Magistrato di Cassazione e già Presidente della Regione Marche.
    Contributi di:
    - Enrico Peroli, docente di filosofia morale Università di Chieti e presidente del Gruppo di Fermo;
    - Giovanni Di Cosimo, docente di Diritto Costituzionale Università di Macerata;
    - Andrea Favaro, dottore di ricerca di filosofia del diritto Università di Torino, dirigente nazionale del MEIC;
    Intervengono:
    - Ernesto Preziosi, docente di storia contemporanea Università di Urbino, presidente dell'Associazione Argomenti 2000 e del Centro Studi Storicie Sociali (Censes);
    - Graziella Mercuri, delegata Regionale dell'Azione Cattolica;
    - Marco Moroni, docente di storia economica Università Politecnica delle Marche e presidente regionale delle ACLI



  • ore 12.30: inizio della discussione



  • ore 13.30: pausa pranzo (Casa del Clero)



  • ore 14.45: ripresa della discussione



  • ore 16.15: conclusioni di Vito D'Ambrosio e di Luca Romanelli, delegato regionale del MEIC



  • ore 17.00: Concelebrazione Eucaristica presieduta da don Cataldo Zuccaro, Assistente Centrale del MEIC (il testo dell'omelia).


Si prega coloro che desiderino partecipare, di comunicarlo entro giovedì 3 aprile a Mimmo Valenza o a Luca Romanelli.

Per approfondire: www.meicmarche.it.

mercoledì 19 marzo 2008

Concorso inno ACR 2008-2009

È stato indetto il concorso per il nuovo inno ACR 2008-2009.
Entro il 5 maggio 2008 bisogna inviare la proposta originale dopo aver letto i materiali sull'iniziativa annuale (scarica il
vademecum e la storia che ci ha inviato l'ufficio centrale ACR).
Si possono spedire i file audio (non superiori ai 10 MB) del brano e della base musicale, e il testo con lo spartito o gli accordi - unitamente ai dati di un referente - all'indirizzo
acr@azionecattolica.it oppure mettere tutto su CD e inviare in busta chiusa a SEGRETERIA ACR – CONCORSO INNO – VIA AURELIA, 481 – 00165 ROMA.
Buon lavoro!

martedì 18 marzo 2008

Proposte spirituali per i ragazzi

Sulle pagine del sito nazionale dedicate all'ACR sono disponibili due proposte di spiritualità a misura di ragazzi:


Materiali sulla laicitÃ

Il sito del Movimento di Impegno Educativo dell'AC pubblica i contributi audio dei relatori al Convegno sui 60 anni della Costituzione dal titolo Laicità, libertà, complessità. I compiti dell'educazione, che si è tenuto dal 29 febbraio al 1° marzo a Firenze. Interventi di M. Arcamone, B. Draghetti, G. Bachelet, P. Bignardi.

Prossimi appuntamenti nazionali

Nella prima metà di aprile, il Centro nazionale organizza alcuni appuntamenti per gli incaricati della formazione e gli incaricati AVE diocesani.




  • L'Area formazione propone due moduli del Laboratorio Nazionale della Formazione rivolti agli incaricati diocesani della formazione nel week-end 4-6 aprile. Alla Domus Unitatis di Grottaferrata si svolgeranno il modulo di I livello e il modulo "Presente e futuro del Gruppo di AC".



  • L'Area editoriale incontra gli incaricati AVE del Centro Italia sabato 12 aprile alla Domus Pacis di Roma, dalle ore 11.00 alle ore 17.00.



Il mese di aprile, oltre ai Consigli regionali, vede anche i Congressi del Movimento Studenti e del Movimento Lavoratori come tappe di avvicinamento all'Assemblea nazionale dell'AC.


venerdì 14 marzo 2008

Vicini al Movimento dei Focolari

L’Azione Cattolica delle diocesi delle Marche si sente vicina a ognuno e a tutti gli aderenti al Movimento di Chiara Lubich. Con lei scompare una delle grandi figure del cristianesimo contemporaneo; restano la sua testimonianza, il suo sorriso, la sua voce, le sue parole che sono state di sprone a moltissimi cristiani e non cristiani.


Il pensiero di Luigi Alici
Il profilo su focolari.org
Il profilo su wikipedia

lunedì 10 marzo 2008

4 maggio: per esserci davvero

Tra le comunicazioni che stanno arrivando alle diocesi in vista del pellegrinaggio del 4 maggio a S. Pietro, l'ultima riguarda le iniziative che le diocesi possono realizzare in vista dell'incontro.
La prima vuole portare all'incontro con il Santo Padre tutte le figure di santità laicale che le associazioni locali hanno scoperto sul territorio nel corso della loro storia.
La seconda vuole raccontare in un'immagine come si sia tradotto nelle realtà diocesane il Manifesto al Paese.
L'invio di questi materiali va effettuato entro il 20 aprile al fine di consentirne l'organizzazione da parte del Centro nazionale. Sul sito nazionale tutte le informazioni tecniche per portare anche attraverso queste proposte davvero tutta l'AC di Italia in piazza S. Pietro.

Triduo pasquale a Montorso

Il Centro Giovanni Paolo II di Montorso propone di vivere insieme il triduo pasquale a misura di giovani. A tale scopo offre dal 20 al 23 marzo una proposta di spiritualità dal titolo: "Dove c'è Cristo, lì c'è tutto il Centro" ai giovani che vogliano condividere questo momento centrale dell'anno liturgico. Sul sito www.giovaniloreto.it il programma e le note tecniche.

Consiglio Regionale elettivo

Domenica 6 aprile al Centro Giovanni Paolo II di Montorso avranno luogo l'Assemblea e il Consiglio regionale elettivo dell'AC, dal titolo: Marchigiani degni del Vangelo. Ministri della sapienza cristiana per un mondo più umano. L'appuntamento è rivolto principalmente ai Consiglieri delle associazioni diocesane ma è aperto a quanti vogliono partecipare.


Nel corso della mattina proveremo a declinare il tema assembleare a misura di regione, chiedendo aiuto a due marchigiani: dalla diocesi di Pesaro Ernesto Preziosi, già vicepresidente nazionale di AC, e dalla diocesi di Fermo il sociologo Massimiliano Colombi. Preziosi proverà a mettere a fuoco come l'Azione Cattolica abbia in qualche modo inciso e cambiato la storia ed i luoghi dei diversi territori delle Marche e quale contributo - in termini di pensiero, di stile e di valori - abbia favorito la crescita dei nostri paesi. Colombi, invece, dopo aver provato a dire come si declina la cittadinanza nel contesto regionale delle Marche, focalizzerà in quale contesto civile, ecclesiale ed economico l'Azione Cattolica delle Marche è chiamata oggi a continuare la sua storia di santità.


Nel pomeriggio i membri del Consiglio (le presidenze diocesane) voteranno il documento regionale ed eleggeranno il Delegato e la Delegazione per il triennio 2008-2011. Sarà con noi il responsabile nazionale dell'ACR Mirko Campoli.


Questo il programma della giornata (il programma ha subito delle modifiche):


ASSEMBLEA REGIONALE
ore 09.00 arrivi
ore 09.30 preghiera
ore 10.00 relazioni sui temi assembleari
               saluto di Mirko Campoli
               dibattito
ore 12.00 Celebrazione Eucaristica
ore 13.30 pranzo al sacco o su prenotazione*

CONSIGLIO REGIONALE ELETTIVO
ore 14.30 presentazione dei candidati, apertura dei seggi, verifica poteri e votazioni dei membri della Delegazione regionale e dei candidati al Consiglio nazionale per il triennio 2008-2011
              (i seggi resteranno aperti fino alle ore 16.30)
ore 15.30 sintesi del triennio 2005/2008
             racconto della vita associativa diocesana
             presentazione ed approvazione del documento regionale
ore 17.00 preghiera finale
ore 17.15
proclamazione degli eletti


* il costo del pranzo è di 12 €, da prenotare entro il 4 aprile a l.mariani@katamail.com


Per poter svolgere senza problemi le operazioni del Consiglio elettivo del pomeriggio, caldeggiamo la presenza dei membri delle Presidenze diocesane, che hanno diritto di voto, per evitare una seconda convocazione qualora non si dovesse raggiungere il numero legale per le elezioni (2/3 degli aventi diritto). Qualora non fossero già state elette le nuove presidenze, il diritto di voto viene esercitato dalla Presidenze uscenti.
Consulta tutti i riferimenti normativi.




Il comunicato stampa
La lettera di convocazione

Il regolamento regionale
Il logo del Consiglio regionale
Il volantino con le note tecniche da fotocopiare (in B/N)
Il manifesto con le note tecniche da appendere (a colori)
La notizia su Chiesamarche.org
L'articolo scritto per il sito regionale del MEIC

venerdì 7 marzo 2008

Novità dal Meic Marche

Segnaliamo alcuni contributi sul sito del MEIC delle Marche.




  • la riflessione intitolata I movimenti ecclesiali e l'impegno per il futuro, sugli appuntamenti  assembleari di ACI, ACLI e MEIC.



  • L'appuntamento del gruppo di Ancona con la lectio pasquale dell'Assistente don Valter Pierini su Gv 20, 11-18, il prossimo 14 marzo alle ore 18.00 presso la parrocchia S. Maria di Loreto a Tavernelle di Ancona.



  • i prossimi appuntamenti del gruppo di Ancona sul tema della fraternità e i contributi audio degli interventi di padre Sorge dello scorso settembre e di Mons. Romano Penna dello scorso novembre.



  • Una ricca raccolta di documenti sui temi che il movimento approfondisce.


Orientamente slitta ad aprile

A causa della scarsa partecipazione prevista per il fine settimana fissato (8-9 marzo), l'appuntamento 2008 di Orientamente slitterà ad un sabato di aprile. A presto ulteriori aggiornamenti.

mercoledì 5 marzo 2008

Speciale XIII Assemblea

Sul sito nazionale dell'AC è stato predisposto uno spazio speciale sulla XIII Assemblea, che, come sappiamo,  si terrà a Roma, alla Domus Pacis, dall'1 al 4 maggio prossimi. Questa pagina raccoglierà, via via, tutti i materiali preparatori, a partire dal programma, la bozza di documento assembleare, il regolamento e quant'altro occorre per favorire la partecipazione dei delegati dalle AC diocesane. Uno spazio, dunque, per prepararci insieme a questo appuntamento chiave per la vita associativa, cui prenderanno parte - oltre a importanti autorità del mondo ecclesiale e civile - circa 1000 delegati, che si ritroveranno a Roma per discutere e approvare il documento programmatico per il triennio 2008-2011 ed eleggere i nuovi responsabili nazionali.

martedì 4 marzo 2008

100 giorni all'esame: secondo incontro regionale

Il Santuario di San Giuseppe da Copertino di Osimo organizza, nella mattinata di lunedì 10 marzo prossimo, il secondo incontro regionale per i giovani maturandi in occasione dei cento giorni agli esami.
L'iniziativa, che ha il
patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale, si inserisce nell'ambito della specifica missione di servizio ai giovani del Santuario che, dedicato al patrono degli studenti e degli esaminandi, si propone di aiutare i ragazzi a ritrovare i valori importanti della vita in vista delle scelte che sono chiamati a fare e a vivere.
Il programma dell'iniziativa è volutamente semplice ed essenziale per restare aperto alle iniziative che i singoli gruppi di provenienza vorranno proporre per arricchire la giornata.
L'incontro è stato promosso su proposta dell'arcivescovo di Ancona-Osimo, Edoardo Menichelli e d'intesa con l'arcivescovo di Pesaro, Piero Coccia, delegato della Conferenza Episcopale Marchigiana per la scuola.
Per ogni ulteriore informazione: Sergio Cognigni, delegato per la pastorale giovanile del Santuario (tel. 071 714523, cell. 333 4715311, fax 071 7230162, e-mail
cognigni.sergio@yahoo.it).

il poster dell'iniziativa
le lettere ai
dirigenti scolastici e ai docenti di religione