sabato 31 marzo 2007

Osare la pace per fede

Si avvicina il II incontro nazionale di Osare la pace per Fede (Milano, 14-15 aprile), un’opportunità per i giovani di AC per sentirsi protagonisti del cammino ecumenico delle Chiese cristiane. Sul sito trovi una introduzione al percorso che porterà verso l’Assemblea Ecumenica che si svolgerà a settembre in Romania, per formare e formarci su una tematica che interessa ciascuno di noi.


Racconti e messaggio finale dell'incontro
Il sito ufficiale dell'incontro
Oikoumene: il significato profondo di una parola
Riflessioni sull'incontro preparatorio di Wittemberg

venerdì 30 marzo 2007

Proposta dall'équipe nazionale SG

Come ogni anno, il dvd allegato ai sussidi annuali del settore Giovani conterrà la presentazione di esperienze che “concretizzano” il tema dell’anno: da settembre, a guidare il cammino dei gruppi sarà la parola Testimonianza.
L'équipe nazionale chiede a tutti di segnalare quelle esperienze del territorio che, per il loro valore e il loro impatto, possono esprimere bene l’idea di una missionarietà che si fa stile di vita. Realtà che si sono proposte di assistere concretamente gli ultimi, di sensibilizzare su stili di vita diversi e solidali, che stanno sperimentando modalità nuove di evangelizzazione e di annuncio… La troupe televisiva è già pronta per fare tappa nelle nostre città: è sufficiente segnalare all’indirizzo
giovani@azionecattolica.it (e anche ad acmarche@tele2.it) l’esperienza che secondo voi può far parte dei nuovi dvd!

mercoledì 28 marzo 2007

SegnoPer e le riviste associative

Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un rinnovamento nel piano di comunicazione dell'AC, tra cui spicca la nuova rivista mensile per tutti i soci giovani e adulti, Segno, e il supplemento bimestrale SegnoPer, che approfondisce tematiche più strettamente associative.
Il Consiglio nazionale ha deliberato che quest'ultimo strumento giunga gratuitamente per questo primo anno a tutti i responsabili e gli assistenti diocesani e regionali, nonché a tutti i responsabili associativi parrocchiali, per meglio far circolare contenuti e progetti.
Questa proposta è stata presentata nelle scorse settimane a tutti i presidenti parrocchiali, raggiunti da una lettera del Segretario generale. Compito delle associazioni parrocchiali e diocesane è, a questo punto, verificare che i dati inseriti nel sistema adesioni Dalì siano corretti, per far sì che ad ogni responsabile - parrocchiale o diocesano - giunga senza ritardi e disguidi questo importante strumento formativo e promozionale (i mancati recapiti possono essere segnalati presso l'Ufficio abbonamenti: 06.661321 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30).

lunedì 26 marzo 2007

Un invito per i giovanissimi

Ciao a tutti!
vi volevo invitare al prossimo appuntamento nazionale del Movimento Studenti, una Scuola di Formazione per Studenti, che si terrà a Chianciano terme dal 13 al 15 aprile. Il titolo è "la scuola che serve": la scuola di cui c'è bisogno, ma anche la scuola che diventa servizio per l'intera società civile.
C'è posto per 1300 studenti, chi ha partecipato alla scorsa edizione, da Fermo ad esempio, o SBT o Senigallia o Ancona, può raccontarvi (su Graffiti trovate le foto). Credo che ridirci insieme quale significato dare alla scuola e allo studio può essere importante, anche perché altrimenti gli studenti fanno notizia solo per tristi fatti di cronaca.
Il costo è di 110 euro viaggio (in treno) incluso; la SFS dà diritto ai crediti formativi.
Chi vuole saperne di più può contattarmi o farsi un giro sul sito dell'iniziativa.

Perché non vieni?
Un abbraccio,
Marica.

venerdì 23 marzo 2007

Ultimi comunicati stampa della Presidenza nazionale

In linea da qualche giorno sul sito nazionale il comunicato di Luigi Alici sul Manifesto in favore della famiglia (leggi il testo del manifesto).
Inoltre, la
notizia della riconferma di Mons. Lambiasi ad Assistente generale dell'Azione Cattolica Italiana e il comunicato del Movimento Studenti sulla direttiva ministeriale sull'uso dei telefoni cellulari e di altri apparecchi elettronici a scuola.

Tutti gli altri comunicati si trovano alla sezione dedicata del sito nazionale, come anche le notizie segnalate sul sito web.

giovedì 22 marzo 2007

Due proposte per i giovani delle Marche

Il prossimo sabato 24 marzo il Servizio Regionale per la Pastorale Giovanile delle Marche propone in occasione della festa dell'Annunciazione una Veglia-concerto-meditazione dal titolo Canto al Re il mio poema... nella sinfonia del Sì. L'appuntamento è alle ore 20.30 presso la Basilica della Santa Casa di Loreto (scarica il volantino).

Domenica 1° aprile, invece, il Centro Giovanni Paolo II in collaborazione con la Prelatura pontificia di Loreto e il Comune di Loreto propone una serata di festa in onore di Giovanni Paolo II, nel secondo anniversario del suo ritorno alla Casa del Padre. La serata musicale dal titolo Martiri e santi: persone come noi! avrà luogo a partire dalle 20.45 a Montorso.

Si segnala, infine, che lunedì 2 aprile, 2° anniversario della morte di Giovanni Paolo II, mons. Comastri guiderà un rosario sulla tomba del papa con una delegazione di giovani italiani. Sarà possibile partecipare a distanza o sintonizzandosi su Sat2000 alle ore 21.00 o con un'analoga veglia sulla traccia disponibile sul sito nazionale dell'Agorà dei giovani.

lunedì 19 marzo 2007

Ascoli: incontro di spiritualità

L'AC di Ascoli Piceno propone a tutti i soci, senza distinzione di età o di incarichi associativi, un incontro diocesano di spiritualità sul tema La preghiera.
L'appuntamento, previsto per sabato 24 marzo alle ore 15,30 presso la sede diocesana (via L. Dari), sarà articolato su tre proposte:



  • Preghiera con la Bibbia, guidata da don Giordano Trapasso (Assistente Reg. Settore Giovani),



  • Preghiera con la vita, guidata da John Libbi (Responsabile delle famiglie Diocesi di Ascoli P.),



  • Preghiera del cuore, guidata da un consacrato della comunità dei piccoli fratelli.


Alle 17,30 è previsto il ritrovo nella Chiesa di S. Venanzio, dove alle ore 18,00 verrà celebrata la Santa Messa insieme. Durante i tre momenti di Spiritualità, in Chiesa saranno presenti dei sacerdoti che si dedicheranno alle confessioni personali.

giovedì 15 marzo 2007

AC Ancona: cortometraggi di pace

Il prossimo martedì 27 marzo si terrà ad Ancona, al Supercinema Coppi (corso Carlo Alberto) alle ore 21.00, la serata che chiude il percorso Una pace tutta da costruire 2 dell'AC di Ancona-Osimo. Nel corso dell'iniziativa verranno proiettati i cortometraggi finalisti della rassegna proposta a tutti i gruppi associativi di ragazzi, giovani e adulti, collegati alla campagna Target 2015 e all'ascolto delle giovani generazioni del primo anno dell'Agorà dei giovani italiani. Una giuria di qualità premierà i video vincitori.L'iniziativa alla sua seconda edizione vanta anche quest'anno il patrocinio del Comune di Ancona. L'ingresso alla serata è a offerta.
Un'occasione in più per costruire e raccontare la pace!

mercoledì 14 marzo 2007

Primavera AC a Jesi

Ritorna anche quest'anno la Primavera AC, una serie di incontri promossi dall'Azione Cattolica della diocesi di Jesi sul tema: Dentro la vita: domande e riflessioni sul senso dell’esistenza oggi, dal 21 al 24 marzo prossimi.
Ecco il dettaglio degli appuntamenti aperti alla partecipazione degli interessati. 






  • Mercoledì 21 marzo (ore 19,30 c/o Sala del Teatro Parrocchia S. Francesco di Paola, Jesi) - Proiezione del film Mare Dentro (di A. Amenabar) Cineforum guidato da Don Fabio Belelli.



  • Giovedì 22 marzo (ore 21,00 c/o Sala del Teatro Parrocchia S. Francesco di Paola) - Quando la vita ci interroga: alcune questioni di bioetica agli estremi della vita, relatore: Prof. Sergio Belardinelli (Ordinario di Sociologia - Università di Bologna).



  • Venerdì 23 marzo (ore 21,00 c/o Sala del Teatro Parrocchia S. Francesco di Paola) - Quando la speranza guida la vita, testimonianza dei coniugi Anna e Giovanni Galli (già portiere della Nazionale Italiana di Calcio, oggi opinionista e commentatore televisivo, Presidente della Fondazione Niccolò Galli).



  • Sabato 24 marzo (ore 10,30 c/o Sala Convegni della Fondazione Colocci ex Cuppari, Via Angeloni, Jesi) - Quando l’amore dà senso alla vita: uomini e donne, genitori e figli, case e città, relatore: Prof. Alessandro Meluzzi (psichiatra, psicoterapeuta, saggista).



  • Sabato 24 marzo (ore 17,00 c/o Sala Convegni della Fondazione Colocci) - Quando la vita cresce e ci interpella: quale gioia di vivere nei ragazzi di oggi?, relatore: Gigi Copertino (Ufficio Nazionale Azione Cattolica dei Ragazzi).


Un dialogo sugli Esercizi Spirituali



Erano 50 i responsabili e gli assistenti di quasi tutte le diocesi delle Marche che hanno partecipato al secondo incontro di formazione regionale, tenutosi lunedì 12 marzo a Loreto sul tema degli esercizi spirituali, per mettere in dialogo le esperienze diocesane con le riflessioni di Mons. Lambiasi, Assistente generale dell'Azione Cattolica - da pochi giorni riconfermato dal Papa per questo incarico -, che ha dedicato molta attenzione a questa proposta essenziale per i laici.



Mons. Lambiasi, nella sua introduzione, ci ha riportato dapprima - grazie all'icona biblica del profeta Elia - al cuore degli esercizi spirituali, un ritorno alle sorgenti, ai fondamenti del Battesimo, e ci ha ricordato che Giovanni Paolo II ha chiesto ai soci dell'AC di mettere al centro della loro formazione ogni anno questa proposta.
Poi ci ha presentato una sorta di grammatica di base per definire questa esperienza delicata e onesta, che non si finisce mai di conoscere.



  • Non è un corso di aggiornamento teologico pastorale; né una lectio divina su un libro della Bibbia; né una o più relazioni su un tema.



  • È un’esperienza spirituale strutturata - esperienza: qualcosa da fare, così come gli esercizi fisici; spirituale: dove è protagonista lo Spirito Santo; strutturata: seguendo alcuni passaggi in successione -.



  • Con la grazia di Dio e la collaborazione di chi guida, la preghiera personale e comunitaria, gli esercizi li fa la persona che vive tale esperienza.



  • È l’incontro con Gesù nella sua Pasqua, una meditazione sulla vita di Gesù che fa nascere un incontro e un innamoramento.



  • La Quaresima è il tempo più propizio per scegliere Gesù come Signore della nostra vita.



  • Il ruolo della guida – anche un laico – è proporre contenuti su cui esercitarsi, una storia che diventi vita; egli deve sapere da dove cominciare e dove arrivare e ha il compito del discernimento spirituale, specie nelle proposte finalizzate alle scelte di vita.



  • Alcuni atteggiamenti fondamentali: il silenzio, anche durante i pasti, per ascoltare lo Spirito; la preghiera prolungata di meditazione e lectio; il discernimento.


In AC non dobbiamo confondere le "etichette": le esperienze che non durano almeno tre giorni non sono esercizi ma ritiri spirituali (generalmente di un giorno o un giorno e mezzo).
Interessanti risultano anche alcune esperienze, ad esempio gli Esercizi nella Vita Ordinaria (EVO) per chi non può adottare una forma intensiva.

A questa introduzione è seguito il lavoro dei gruppi, sollecitati a pensare alle esperienze di esercizi vissuti per evidenziare cosa queste ci hanno dato, soprattutto per aiutarci a vivere la nostra condizione di laici. I gruppi hanno poi condiviso tramite dei lucidi le loro riflessioni (cfr. il power-point), cui ha fatto eco una serie di considerazioni di Mons. Lambiasi.



  • Occorre, secondo l'Assistente generale, saper intercettare il bisogno di preghiera che c’è, forte anche se inconsapevole o manifestato attraverso espressioni paradossali, il bisogno di interiorità e di scoperta della parola di Dio e della bellezza della liturgia. Il cristianesimo dell'abitudine e sta cedendo il passo al cristianesimo dell’innamoramento: la fede è il più grande amore, non un’idea complicata. Non una formula ci salverà, ma una persona. Occorre quindi ritrovare l’essenziale, il cuore pulsante della fede: gli esercizi spirituali si collocano in questa prospettiva. Sono un'esperienza complessa ma non complicata, bella. Pensiamo ad un aquilone, che per volare ha bisogno di abbandonarsi al vento: per noi si tratta di sentirsi amati.



  • È necessario conoscere quali sono le condizioni di possibilità perché l’esperienza sia presentata nella sua interezza, nel suo spessore. Per questo serve una gradualità e una progressività dell’esperienza: essa va preparata in un tempo adeguato, ad es. alcune settimane di preparazione o una scuola di preghiera preliminare.



  • Bisogna anche saper proporre una varietà di esperienze su destinatari precisi (coppie fidanzati e sposati: qui si può proporre una comunicazione spirituale della coppia che apra alla possibilità di cominciare a pregare insieme; oppure giovani nella scelta dell’università; politici...).



  • Un criterio utile può essere tener presente quante conversioni si scoprono in un corso di esercizi spirituali. La diocesi che ha una tradizione consolidata la deve aggiornare, e presentare la sua esperienza ala regione. Chi fa turni troppo ridotti si può appoggiare a una diocesi vicina. Conviene utilizzare il Laboratorio regionale della formazione e la preziosità di questi incontri regionali per tenersi in contatto.



  • Gli esercizi sono un’esperienza che solo chi ha vissuto può comunicare agli altri. Occorre farli e parlarne: già è un modo per ringraziare il Signore, nella consapevolezza che una sola candela accesa ne può accendere mille e più.


I partecipanti hanno fatto emergere le loro esperienze, soprattutto ritiri spirituali, ma anche esercizi per coppie, proposte in cui la persona vuole vivere un momento privilegiato per sé, esperienze in cui mettere in comunicazione le diverse età.

Mons. Lambiasi ha ascoltato con molto interesse questi racconti e ha concluso con alcune sottolineature per l’AC.



  • Bisogna avere presente qual è l’obiettivo fondamentale: incontrare il Signore per cambiare la nostra vita sulla sua Parola.



  • Occorre poi capire quali sono le esigenze particolari della realtà diocesana: se è, ad es., un’esperienza di spiritualità unitaria, occorre dosare gli ingredienti su questo obiettivo.



  • È necessario assicurare la scoperta o la riscoperta della fede, che non è più scontata neanche nei praticanti, per favorire la 2° conversione, quella da fare da adulti. L’AC deve intercettare situazioni di disagio e fare una proposta di questo genere, graduata.  Il primo passo può essere un’esperienza simile a un campo-scuola più concentrato sull’ascolto della Parola e su racconti di vita che facciano emergere la bellezza della fede, per sperimentare la Salvezza. Il secondo livello è un’esperienza annuale di esercizi spirituali.



  • Bisogna, infine, raccontare queste esperienze per testimoniare che la vita cristiana è una vita beata e far scoppiare la scintilla iniziale.



  • Si può mettere questa proposta al centro della riflessione diocesana e comunicare le date alle altre diocesi per ampliare l'offerta.


Al termine dell'incontro, Mons. Lambiasi ha espresso la sua soddisfazione per questa iniziativa e ha salutato le Associazioni delle Marche, con cui tanto ha condiviso in questi anni.
La Delegata Regionale, Graziella Mercuri, ha infine ricordato il prossimo appuntamento formativo previsto a giugno, le proposte di esercizi spirituali organizzati dalla regione e l'incontro festa regionale del prossimo 2 giugno.





Giovanissimi di Fermo si preparano alla Pasqua

Il Quotidiano.it della provincia di Fermo riporta la notizia del ritiro spirituale dei giovanissimi dell'AC di Fermo svolto domenica 11 marzo scorso presso il seminario arcivescovile.
La giornata ha previsto nella mattinata il servizio alle persone anziane presso le case per portare l’Eucarestia e l’attenzione verso situazioni di particolare disagio familiare, quindi il pranzo insieme, alcune testimonianze di vita religiosa e la messa tutti assieme. L'attenzione alla famiglia è stata affidata ai ragazzi con la consegna di un lumino, simbolo dell'impegno di ciascuno a portare nelle proprie case un clima di serenità e di pace.

sabato 10 marzo 2007

Cortometraggi: un modo per mettersi in ascolto (AC Ancona)

L'AC di Ancona-Osimo ha proposto per il secondo anno la rassegna di cortometraggi originali Una pace tutta da costruire che conclude il lavoro dei gruppi associativi cominciato nel mese della pace.
Come lo scorso anno, lo spunto tematico nasce a partire dal messaggio del Santo Padre per la Giornata Mondiale della Pace e dunque, quest'anno, dall'idea che per costruire la Pace è necessario mettere al centro l'amore per ogni singola persona. Un'occasione, allora, per mettersi in ascolto di ogni uomo e di ogni donna, specie dei più deboli, e per appoggiare due importanti iniziative: la campagna Target 2015 sostenuta dalla Caritas diocesana (per i gruppi ACR e adulti, che lavoreranno sui temi degli obiettivi del Millennio) e l'ascolto delle giovani generazioni nel percorso diocesano dell'Agorà dei Giovani (per i gruppi giovanissimi e giovani, che illustreranno come vivere e comunicare la pace nei luoghi del quotidiano).
I contributi sopraggiunti dai gruppi in gara, suddivisi in categorie per fasce d'età, saranno vagliati da una giuria e alcuni di essi verranno proiettati nella serata finale, un appuntamento aperto non solo all'associazione ma a quanti hanno a cuore le tematiche in esame.
Un modo, dunque, per mettere insieme formazione e missione a livello unitario, con un linguaggio, quello audiovisivo - e quello musicale dal momento che alcune delle colonne sonore dei corti sono originali -, capace di comunicare più di tante parole.


On line i video in gara

Di ritorno da Orientamente

Lo scorso fine settimana si è svolta a Loreto Orientamente, una due giorni di discernimento sostenuta dalla Delegazione Regionale - e promossa da FUCI e MSAC - dedicata agli studenti che ad un passo dall'esame di stato si stanno interrogando sul loro futuro.È probabile che i venti ragazzi tornati da Orientamente non abbiano le idee più chiare sull’università da scegliere. Dubbi e  perplessità rimangono, ma di certo questi ragazzi ormai alle prese con la maturità hanno qualche strumento in più per capire quale strada può essere quella buona per loro.In mezzo al tanto marketing e alla gara a chi grida più forte e convince di più, Orientamente ha cercato di risvegliare il bisogno e il desiderio di una stella da seguire in questa che per i giovani di quinto superiore potrebbe essere la notte del dubbio e delle incertezze. Una stella che è anche la Verità di ciascuno, quell’unicità che può emergere solo se si ha il coraggio di affrontarla nel silenzio della solitudine, in un tempo che potremo chiamare “di deserto”, perché il punto non è tanto quale facoltà: il punto è scegliere, scegliere che persona voglio essere. Perché - ci siamo anche detti - al nostro cuore e alla nostra vita non bastano le nozioni.
“Orientare” allora e non “pianificare”, seguire una stella piuttosto che una tabella di marcia, perché le sorprese della Vita sono imprevedibili e solo chi ha mente e cuore in ricerca può riconoscere tutto il Bene e le occasioni che di volta in volta gli vengono offerte. La differenza in questo caso non la fa l’università, la facciamo noi nella misura in cui abbiamo un sogno grande per la nostra vita e su questa scia abitiamo in pienezza le nostre scelte.
Marica.

Presidenze diocesane a Convegno

Pubblicato il programma del prossimo Convegno nazionale delle Presidenze diocesane di AC, che si terrà a Roma (Domus Pacis) dal 27 al 30 aprile 2007. Il titolo sarà: Le responsabilità pubbliche dell'amore: matrimonio, famiglia, educazione e vedrà impegnati i partecipanti in una riflessione promossa dall'area famiglia e vita che porterà alla proposta dell'AC per la famiglia. Sarà l'occasione, altresì, per la consegna degli itinerari formativi dell'AC.
Per chi si iscrive entro il 31 marzo c'è diritto ad uno sconto di 10,00€ sulla quota di partecipazione.


Il programma
Le note tecniche

venerdì 9 marzo 2007

Scuola di formazione per studenti 2007

Manca poco più di un mese all'appuntamento con la Scuola di Formazione per Studenti, in gergo SFS, promossa ogni 3 anni dal Movimento Studenti di AC. Si tratta del terzo appuntamento dopo quello del  2001 e quello del 2004. Quest'anno il MSAC invita gli studenti delle scuole superiori d'Italia a Chianciano Terme dal 13 al 15 aprile per confrontarsi su La scuola che serve, una riflessione sul sapere a 40 anni dalla scomparsa di don Lorenzo Milani. Nel corso dell'iniziativa verrà consegnato ai rappresentanti delle Istituzioni politiche del nostro Paese il Manifesto degli studenti, frutto di un percorso cominciato lo scorso ottobre dai gruppi presenti in tutta Italia e da quanti intendono partecipare, studenti di oggi che, come quelli di Barbiana, possono ancora dire qualcosa alla scuola e alla società.
Agli studenti che parteciperanno sarà rilasciato un attestato utile per il riconoscimento dei crediti formativi.
Per saperne di più, vai al sito http://sfs.azionecattolica.it e scarica il programma e le note tecniche dell'iniziativa. Se vuoi partecipare contatta la responsabile del MSAC per le Marche Marica Savini.

mercoledì 7 marzo 2007

Giovani: 100 giorni all'esame a Osimo

Il Santuario di San Giuseppe da Copertino di Osimo organizza, nel pomeriggio di sabato 17 marzo, un incontro regionale per i giovani maturandi in occasione dei cento giorni agli esami. L'iniziativa, che ha il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale, si inserisce nell'ambito della specifica missione di servizio ai giovani del Santuario che, dedicato a San Giuseppe da Copertino, patrono degli studenti e degli esaminandi, si propone di aiutare i ragazzi a ritrovare i valori importanti della vita in vista delle scelte che sono chiamati a fare e a vivere.
L'incontro è stato promosso su proposta dell'arcivescovo di Ancona e Osimo, Edoardo Menichelli e d'intesa con l'arcivescovo di Pesaro, Piero Coccia, delegato della Conferenza Episcopale Marchigiana per la scuola, e l'assemblea regionale dei delegati diocesani degli insegnanti di religione.
Per ulteriori informazioni: Sergio Cognigni, delegato per la pastorale giovanile del Santuario (tel. 071 714523, cell. 333 4715311, fax 071 7230162, e-mail
cognigni.sergio@yahoo.it).


La lettera di invito alle scuole e la prima bozza del programma dell'iniziativa

martedì 6 marzo 2007

Cinque convegni in ascolto di Verona

Prosegue la riflessione dell'Azione Cattolica sui temi emersi dal Convegno di Verona, e prende forma in 5 appuntamenti, collocati in altrettante città di Italia. Dopo il primo incontro sull'affettività tenutosi a Terni in febbraio, è la volta del lavoro e la festa.
L'iniziativa DIsegni di Speranza per il lavoro e la festa si terrà a Taranto, il 17-18 marzo, contestualmente al Convegno nazionale del MLAC (invito della Presidenza- locandina - depliant - scheda di iscrizione).


Seguiranno gli altri appuntamenti a:




  • Vicenza (14 aprile): la tradizione tra Memoria e Speranza;



  • Bosisio Parini - LC (12 maggio): la Speranza della fragilità;



  • Napoli (9 giugno): DIsegni di Speranza per la città.



Il manifesto dell'intero percorso

domenica 4 marzo 2007

Equipe unitaria sugli esercizi spirituali



Prosegue il percorso formativo regionale programmato per il 2006-2007 con un'équipe unitaria dedicata al tema degli esercizi spirituali, nella quale confronteremo le esperienze in atto nelle Associazioni diocesane marchigiane con S.E. Mons. Francesco Lambiasi, Assistente generale dell'Azione Cattolica Italiana, che nel suo servizio ha sostenuto, incoraggiato e promosso questa esperienza e realizzato un percorso di studio e riflessione da cui sono emerse importanti sottolineature per una proposta di Esercizi spirituali che tenga conto della peculiare vocazione laicale.L'appuntamento, rivolto a tutti i responsabili, gli assistenti e gli educatori diocesani di AC, è lunedì 12 marzo alle ore 20.30 presso la Sala Paolo VI a Loreto.