lunedì 30 aprile 2007

Speciale Convegno Presidenze diocesane


Per chi è rimasto a casa, è possibile seguire in diretta il Convegno delle Presidenze diocesane tramite lo speciale di Dialoghi.net, che riporta tutti gli interventi sul tema Le responsabilità pubbliche dell'amore. Matrimonio, famiglia, educazione.
Un saluto da Roma da tutti i partecipanti delle Marche!


Tutti gli interventi

venerdì 27 aprile 2007

Convegno sull'IC nelle Marche

Il prossimo martedì 8 maggio (ore 9.30-18.00), presso l’aula magna dell’Istituto Teologico Marchigiano, in Via Monte Dago 87, ad Ancona, si terrà il Convegno teologico-pastorale dal titolo Chiamati a diventare cristiani. Prassi e prospettive di Iniziazione cristiana per le nostre Chiese, promosso dalla Conferenza Episcopale Marchigiana attraverso l’Istituto Teologico Marchigiano, e rivolto ai parroci e agli operatori pastorali delle Chiese delle Marche per un confronto sui principi ed orientamenti che sostengono la prassi dell’Iniziazione cristiana e sulle relative esperienze che si stanno elaborando e verificando nelle diocesi della nostra regione (scarica il programma).
La riflessione è particolarmente utile ai responsabili associativi, sia perché il tema dell'IC è da anni al centro della riflessione dell'ACR, sia per conoscere proposte e pareri sull'IC degli adulti e su percorsi di risveglio della fede, così come il Progetto Formativo ci invita a progettare.


Il convegno intende rispondere a due interrogativi:
- Come l’Iniziazione cristiana e una sua rinnovata proposta sta animando la pastorale delle nostre chiese locali?
- Con quali iniziative ed esperienze si stanno proponendo percorsi di Iniziazione cristiana nella regione?

Interverranno  S. E. Mons. Adriano Caprioli, Mons. Walther Ruspi, S. E. Mons. Luigi Conti, S. E. Mons. Edoardo Menichelli, Prof. Agostino Gasperoni, Prof. Benedetto Testa, Prof. Mariano Piccotti
I lavori prevedono anche la presentazione di alcune esperienze di Iniziazione cristiana che sono in atto in ambito regionale: esperienze di Iniziazione cristiana dei ragazzi e di catecumenato degli adulti, completamento dell’Iniziazione cristiana per giovani e adulti, percorsi di Iniziazione cristiana per famiglie e fidanzati, itinerari per il risveglio della fede cristiana.


Per informazioni
Segreteria dell’Istituto Teologico Marchigiano
Tel. e Fax 071 891851
segreteria@teologiamarche.it
www.teologiamarche.it

Per chi prevede di fermarsi a pranzo (10 €) è gradita la prenotazione.

Appuntamenti estivi Settore adulti

Anche la proposta estiva del Settore adulti nazionale è pronta per la programmazione nelle diocesi.

Si inizia con un modulo formativo (Roma, 22-24 giugno) dedicato a chi si occupa di animazione ed educazione degli adulti e ai membri d'équipe diocesana dal titolo Parola, parole, vita. Essere e diventare adulti.

Inoltre, il camposcuola (Alberi - Meta NA, 1-5 agosto) per i responsabili e gli assistenti Adulti e MLAC a tutti i livelli dal titolo COn Bibbia e giornale. Discernere da adulti.

Tutte le informazioni alle pagine di settore del sito nazionale.

giovedì 26 aprile 2007

Le date dei Campi Nazionali SG

Pubblicate le date dei Campi scuola Nazionali per vicepresidenti, consiglieri e assistenti diocesani, incaricati e assistenti regionali, membri di equipe diocesane del Settore giovani di AC:


- dal 26 al 29 luglio 2007 a Pacognano (NA) insieme al MOVIMENTO STUDENTI di AC;
- dal 2 al 5 agosto 2007 a Gressoney (AO).


In attesa dei programmi e di altre informazioni, si può contattare il Centro nazionale all'indirizzo giovani@azionecattolica.it.


Cominciate a mettere in calendario questi appuntamenti: non ve ne pentirete!

sabato 21 aprile 2007

Racconti dalla SFS

 Come promesso, cominciamo a raccontare dalla viva voce degli studenti marchigiani che vi hanno partecipato, l'esperienza della Scuola di Formazione per gli Studenti organizzata dal Movimento Studenti di AC a Chianciano Terme, dal 13 al 15 aprile scorsi.

Grazie a Matteo di Jesi e a Giuliano di San Benedetto per quanto ci hanno scritto.
Aspettando altre testimonianze, vi auguriamo buona lettura!


nella foto: il Ministro Fioroni interrogato!



1.

In una scala da 1 a 10 la sfs 2007  - l'unica a cui ho pertecipato - merita nel complesso 9; ci sono stati infatti momenti che mi hanno colpito più di altri. Primo fra tutti il dialogo sul libro di Don Milani tenuto da Citran e Giuntella; Citran è stato a dir poco eccezionale e sentirlo leggere con quel tono e quell'espressività mi ha affascinato un sacco (sarà perchè io non ne sono capace e forse mai lo sarò!). Giuntella cercava per lo più battute ad effetto... gli piaceva sentirsi applaudire e tenere un comizio quando di solito è lui che partecipa ai convegni da giornalista intervistatore: per un momento si è sentito  elegiaco!!!
I professori e il costituzionalista, nonostante i loro discorsi siano stati catturanti, passano un pò in secondo piano quando ti trovi davanti il Ministro della Pubblica Istruzione!!! Tutti eravamo attentissimi al suo discorso e lui , da buon politico, risponde e non risponde alle domande che gli vengono poste. Visto che ci sono ne approfitto per dire che la nuova legge sull'Esame di Stato è giustissima e qui chiudo la parentesi.
Per quanto riguarda l'equipe nazionale complimentoni a Cizio e ai suoi favolosi bans, e alla responsabile della regione Marche, Marica, che, nonostante una bruttissima slogatura avvenuta il primo giorno, ha resistito per tutto il tempo come se nulla fosse: che forza di volontà!!!
In conclusione tanto di cappello all'organizzazione e a tutti quelli che ci si sono buttati dentro e a tutti noi che vi abbiamo partecipato da bravi studenti.
Matteo, Jesi

2.

13-14-15 aprile 2007. Per chi non lo sapesse proprio in questi giorni si è tenuta a Chianciano la SFS del MSAC! Per chi non sapesse cos’è, s’informasse, che non posso stare qui tutto il pomeriggio a spiegare roba a voi, insomma, un po’ di dignità! Ma qualcuno di potente deve aver pensato “Questo viaggio non s’ha da fare!”. Potente quanto? Abbastanza da far scioperare i treni. Quindi poco. Ma è bastato: combinato con un mio PICCOLO errore ci ha permesso di passare ben 7 (proprio 7) ore a Foligno, quindi siamo arrivati alle 7 e mezza di sera (e siamo partiti alle 5 di mattina…). Anche questo ha avuto i suoi aspetti positivi: abbiamo visto una città che altrimenti non avremmo neanche saputo che esisteva! (E poi 7 ore non sono mai sprecate se si ha con se un mazzo di carte). In effetti c’è anche un altro aspetto positivo: quel pomeriggio ha parlato Luigi Alici, il presidente nazionale dell’Azione Cattolica, il cui discorso mi dicono che sia stato un po’ pesante anche se interessante. Autorevoli fonti fiorentine mi riferiscono che “C’era gente che si strappava di tutto per sopravvivere”. La frase non dice molto, ma è la trasposizione in italiano di qualcosa che non ricordo in dialetto di su.
Apparte l’inizio, la SFS si è svolta nel migliore dei modi, con autorevoli ospiti come l’attore Roberto Citran (che però non conosco) e il giornalista Paolo Giuntella (questo sì) che hanno ricordato don Lorenzo Milani, al quale era dedicata questa manifestazione (Per chi ancora non si fosse acculturato in proposito, forse devo specificare che nella SFS si parla di scuola). Ci sono stati anche interventi di eminenti professori, ma credo che il punto clue si sia raggiunto con l’intervento del ministro dell’istruzione Fioroni (che tristezza quando la gente diceva “E questo chi è?” e sono anche stati molti). Intervento sicuramente interessante, ma mi sento in obbligo di dire che il modo di parlare non era proprio il massimo per gente che aveva dormito poco la notte (eufemismo per dire che la gente s’è ‘ddormita).
Il riassunto di tutto è la semplice espressione “Noi studenti di AC crediamo nella scuola!” e quindi dobbiamo darci da fare per capire i difetti della scuola italiana e mettere tutto a posto. Ma come disse il saggio: “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare! Aiutati che Dio ti aiuta! Chi ben comincia è a metà dell’opera! Una volta qui era tutta campagna! Si stava meglio quando si stava peggio! Vai giù di bastoni che ho la briscola!” Vabè mi sono allargato un po’. Ma il senso è chiaro. È uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur rimettere a posto la scuola, ne va del futuro del mondo, e sicuramente la SFS ci ha aiutato a capire come. E per chi volesse saperlo o: partecipa alla prossima SFS fra tre anni, o aspetta che sia creata la macchina del tempo e va ad assistere a quella appena passata, come ho fatto io… Ma poi ho distrutto la macchina e non mi ricordo come si fa a ricostruirla, quindi dovrete aspettare. Pazienza. Basta avere un mazzo di carte. E il tempo se ne passa che è ‘na meraviglia…
Ovviamente ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati affinché tutto ciò potesse avvenire, quindi grazie a tutti i responsabili del MSAC, e in particolare a Cizio, senza i cui bans saremmo forse stati meglio, ma ci saremmo divertiti di meno. E per chi se lo stesse chiedendo, la risposta è 42 (se capite la citazione siete più intelligenti della media!). Se qualcuno non se lo fosse chiesto, mi dispiace per lui. Avrebbe trovato la soluzione al suo problema. Peccato. Ma così va il mondo.
Per chi se lo stesse chiedendo, sono lo stesso che ha scritto l’articolo sulla SFS di tre anni fa (se volete partecipare anche a quella, prendete la macchina del tempo di cui sopra, ma ve la sconsiglio perché pioveva) e no non ho bevuto nulla. No, non mi sono neanche sniffato o fumato qualcosa. Ci si vede alla prossima SFS! (O alla precedente…).
Sempre gloria e onore a San Benedetto del Tronto!

Giuliano Vallese

giovedì 19 aprile 2007

Dibattito sulla famiglia: un'occasione per la formazione

Il dibattito di quest'ultimo periodo che tocca il tema della famiglia può costituire per i laici di Azione Cattolica un'occasione preziosa per fare formazione, declinando anche la riflessione "non occasionale" dell'Associazione che, per esempio, attraverso l'Area Famiglia e Vita, ha all'attivo un seminario su Famiglia e vita: emergenza educativa? e che vedrà nel prossimo Convegno delle Presidenze diocesane un altro momento importante su Le responsabilità pubbliche dell'amore: matrimonio, famiglia, educazione.


Come è noto la Presidenza Nazionale ha espresso in un suo comunicato "la sua adesione piena e convinta al Manifesto in favore della famiglia", in linea con la sua specifica vocazione formativa, e " in spirito di leale corresponsabilità, accetta di partecipare - e invita a partecipare -" alla manifestazione del prossimo 12 maggio, contribuendo, per quanto le compete, "perché l’evento possa esprimere coerentemente lo spirito costruttivo e dialogico del Manifesto, e sia quanto più possibile al riparo da ogni distorsione politica e dai prevedibili tentativi di proiettarvi finalità strumentali ed improprie, che ci sono del tutto estranee". La recente intervista del Presidente Alici sull'Avvenire di domenica 15 aprile ribadisce e approfondisce lo stile di questa iniziativa, e introduce anche il tema della valenza educativa che hanno le leggi, che creano costume e mentalità.


Ci pare di cogliere da questo scenario una richiesta formativa diffusa, e crediamo opportuno, quindi, riservarci uno spazio per promuovere nei gruppi e nelle parrocchie momenti di riflessione e di confronto proprio sui temi della famiglia e dell'educazione, con lo sforzo e l'attenzione, prima, di andare direttamente alle fonti di informazione, perché il nostro approfondimento sia libero dalle mediazioni che i mezzi di comunicazione ci propongono in maniera spesso convulsa e favorisca il discernimento comunitario. Pertanto raccogliamo qui i documenti utili per avviare questa riflessione, che come Associazione possiamo promuovere nelle nostre comunità ecclesiali. Perché - come afferma Luigi Alici nell'intervista - i nostri valori "si alimentano con ragioni argomentabili e si testimoniano con pratiche educative esemplari, che ne mostrino concretamente il volto umano e liberante".


Bibliografia di base



Per informazioni e materiali sul Family Day si può consultare il sito del Forum delle Associazioni familiari che organizza la giornata del 12 maggio.

Proposta dal MEIC regionale

Il prossimo sabato 5 maggio il MEIC regionale propone una giornata di studio sui temi Pluralismo dialogico, Comunità Fraterna, economia solidale, alcuni ambiti di riflessione utili alla preparazione del IX Congresso Nazionale MEIC (che si terrà dall'1 al 3 giugno all'Eremo di Camaldoli sul tema Oltre il Codice di Camaldoli. Lavoro, ambiente, cittadinanza: sfide per la città futura).
Alla giornata marchigiana - che si svolgerà dalle 9.30 alle 17.00, si svolgerà a Colle Ameno (Ancona) presso il centro Pastorale “Stella Maris” - interverranno Giancarlo Galeazzi, Roberto Mancini, Alberto Niccoli, Ferruccio Marzano, Carlo Cirotto, Italo de Curtis.
Per alimentare una discussione ampia e corale verranno forniti preventivamente gli schemi degli interventi reperibili, così come
altre informazioni, su Agape Marche, il nuovo spazio web dedicato all’attività del movimento nelle Marche.
Per segnalare la propria partecipazione, si può contattare 
Luca Romanelli o Girolamo Valenza.


Il contributo offerto al Convegno nazionale MEIC
L'intervento di Vito D'Ambrosio

mercoledì 18 aprile 2007

Insieme anche nel web verso il 2 giugno


È cominciato nei gruppi il cammino di preparazione all'incontro-festa regionale promosso dalla Delegazione regionale di AC delle Marche per il prossimo 2 giugno e sono pronti per l'occasione i primi materiali di preparazione.
Innanzitutto un sussidio, realizzato da una commissione attivata in seno all'équipe regionale ACR e dall'équipe adulti, con il percorso formativo proposto ai gruppi ACR, ai gruppi adulti e ai genitori dei ragazzi. Poi la locandina, distribuita proprio in questi giorni ai responsabili diocesani dell'ACR per la diffusione nelle parrocchie delle Marche.
Ma soprattutto un blog dedicato all'evento: www.acmarcheinfesta.splinder.com, uno spazio web in cui raccogliere tutti i materiali, le comunicazioni a chi sta preparando l'iniziativa ma soprattutto in cui presentare a molte più persone di quelle raggiungibili a voce il progetto che sta dietro alla festa e l'iniziativa di solidarietà ad essa collegata. Una scommessa in termini di comunicazione e di missione, insomma, che vuole contribuire alla costruzione "in rete" (in tutti i sensi) di questa proposta formativa per i soci di AC delle Marche e per quanti vorranno condividerla.
Il blog, in progressivo aggiornamento, continuerà a raccogliere tutti i materiali promozionali (pronti già, ad esempio, alcuni banner per i siti diocesani e parrocchiali di AC e non solo) che con il contributo di creatività di tutti potremo realizzare, ospiterà la chat che presto sarà attiva per sostenere i gemellaggi che si attiveranno in preparazione della festa e tanto altro. Uno spazio che ha bisogno, dunque, del contributo e dell'attenzione di tutti, per far sì che il nostro incontrarci a Fabriano sia davvero preparato insieme. Bello! Vero?

lunedì 16 aprile 2007

Un presidente di AC a HolyMusic

Nei prossimi giorni le Marche ospiteranno HolyMusic, la rassegna internazionale di Musica per la preghiera che si terrà al Palatenda di Castel di Lama (AP) dal 19 al 22 aprile (leggi il programma).
Tra i finalisti della sezione giovani anche Massimiliano Bossio, presidente dell'AC della parrocchia di S. Giuseppe di Falconara (diocesi di Ancona-Osimo), che si esibirà il 19 aprile alle ore 21.00. Massimiliano concorrerà alla finale con una canzone dal titolo Se sapessi dire Noi, lo stesso del bando dell'edizione 2007 che proponeva ai giovani cantautori di elaborare canzoni sul loro desiderio di Assoluto e di Trascendente, che si riflette nelle relazioni che vivono tutti i giorni con la natura, il creato e con gli altri uomini.


Tutte le foto

domenica 15 aprile 2007

AC Jesi: riflessioni al pub

Continuano le serate-pub proposte dai giovani dell'AC di Jesi. Il prossimo appuntamento dal titolo Lavoro: un male necessario? Come vedere il mondo del lavoro da una prospettiva diversa sarà giovedì 19 aprile alle 21.15 al Blaster di Monsano. Relatore: Gianluca Antoni, psicologo – psicoterapeuta – consulente di orientamento al lavoro.
Molte le questioni che saranno oggetto di discussione:




  • ricerca di lavoro e desiderio di andare in ferie;



  • lavoro immaginato e preparato con lo studio - lavoro reale - disillusione



  • aspettative, competenze e lavori disponibili: è giusto o no accontentarsi?



  • precariato: come affrontare il continuo cambiamento?



  • principi etici e morali e mondo del lavoro.


venerdì 13 aprile 2007

Tutti in campo per la legalitÃ

Mercoledì 25 aprile alle ore 15.00 allo stadio Del Conero di Ancona si disputerà la partita di calcio tra la Nazionale Italiana Cantanti e la Nazionale dell’Agorà dei Giovani. Il ricavato andrà a sostenere un progetto della Pastorale Giovanile di Napoli di educazione alla legalità: l’acquisto di un camper per la formazione di educatori di strada in collaborazione con l’associazione Libera.



I biglietti costano 5 euro per gli spalti e 10 euro per le tribune e possono trovarsi in prevendita presso T-BOX Ancona; Curia Arcivescovile Ancona; Informagiovani di Ancona e Jesi; i responsabili diocesani della Pastorale giovanile delle diocesi marchigiane che ne hanno fatto richiesta. Vista la finalità benefica dell'iniziativa, anche chi non potesse andare allo stadio può acquistare i biglietti o regalarli agli amici.


La giornata (leggi il programma), oltre che un'occasione di festa e solidarietà, sarà uno spazio ulteriore per sensibilizzare ancora le nostre comunità al triennio di attenzione della Chiesa italiana al mondo giovanile e per questo primo anno alla venuta del Papa a Loreto.
Fate pubblicità (ecco il manifesto, il banner potete copiarlo dal nostro blog, mentre i video sono pubblicati sul sito della partita) e venite allo stadio con i vostri gruppi e le vostre famiglie: sarà un pomeriggio di festa con molte sorprese, tra cui la presenza, per
l'occasione, della Coppa del Mondo vinta dall'Italia di Marcello Lippi in Germania.


Nella Nazionale cantanti scenderanno in campo protagonisti dello spettacolo e della musica come Raul Bova, Simone Cristicchi, Neri Marcoré, Paolo Vallesi, Fabrizio Moro, Modà, Piquadro, Gemelli Diversi, Enrico Ruggeri, Paolo Meneguzzi, Paolo Belli, e tanti altri.


In campo con la Nazionale Agorà anche Giorgio Vitaioli, resp. diocesano ACR di Ancona-Osimo, e tanti altri marchigiani, guidati da Mons. Giancarlo Vecerrica e Mons. Edoardo Menichelli, che giocheranno con anche altri due vescovi; inoltre don Paolo Spernanzoni (Ancona), don Francesco Savini e Enrico Franceschetti (Senigallia), don Cristiano Marasca (Jesi), Alessandro Galassi (Agesci Ancona), Massimo Achini (CSI), don Andrea Andreozzi (Fermo), e, dalla Pastorale giovanile, don Francesco Pierpaoli, don Paolo Giulietti e Marco Federici. Chissà se la formazione ci riserverà altre sorprese. Venite a sostenerli!


Per saperne di più: www.nazionalecalcio.agoradeigiovani.it.

giovedì 12 aprile 2007

La scuola che serve

Ciao a tutti!
un saluto prima di partire per
Chianciano. Domani mi raggiungeranno 12 ragazzi di San Benedetto, 8 di Senigallia e 1 di Jesi.
Sosteneteci con la preghiera.
Ancora buona Pasqua!

Marica

 Gli articoli (1  e 2) della Segretaria nazionale del MSAC
I racconti di Matteo di Jesi e Giuliano di San Benedetto

Il sito della SMS (con i materiali e i racconti delle giornate)La notizia sul sito dell'Ufficio Scolastico Regionale delle Marche

Le responsabilità pubbliche dell'amore


Si avvicina l'appuntamento del Convegno delle Presidenze diocesane, in programma dal 27 aprile al 30 aprile a Roma. Per chi desidera, è ancora possibile prenotarsi, tramite il segretario diocesano.


Il programma
Le note tecniche

mercoledì 11 aprile 2007

Un nuovo spazio web per la festa regionale

Dopo l'esperienza del sito dedicato a Orientamente, la Delegazione regionale ha scelto di ripuntare sul web per promuovere l'incontro-festa regionale del prossimo 2 giugno 2007 e fornire uno spazio dedicato per il coordinamento degli educatori e delle commissioni impegnate nella preparazione.
Questa volta la struttura è un po' più articolata, e non vuole limitarsi a spiegare di che cosa si tratta o a fornire esclusivamente i materiali necessari alla preparazione e alla promozione della festa.
Nelle nostre intenzioni c'è anche quella di sperimentare una modalità in più di sinergia e collaborazione tra quanti, nelle associazioni diocesane delle Marche, stanno lavorando per far sì che l'incontro sia una vera esperienza di relazioni belle, di dialogo tra ragazzi, giovani educatori, adulti e genitori. Un dialogo che può cominciare anche a distanza tramite la chat e il sito, una delle tante forme in cui si è pensato di tradurre i gemellaggi che saranno attivati proprio per cominciare a conoscerci anche prima di incontrarci a Fabriano.
Un piccolo spazio di missione, infine, per far conoscere il progetto che sta dietro alla festa anche a chi condivide le stesse finalità educative dell'AC nei confronti delle giovani generazioni.
Una scommessa, dunque, che per essere vinta ha bisogno della partecipazione di tutti... anche visitando e intervenendo nel nuovo sito www.acmarcheinfesta.splinder.com. Vi aspettiamo!

martedì 10 aprile 2007

Due anni di servizio

Esattamente due anni fa, il 10 aprile 2005, noi membri della Delegazione regionale delle Marche venivamo eletti dal Consiglio regionale.
Ci aspetta ora un altro anno di lavoro, per il quale continuiamo a chiedere il vostro sostegno e la vostra collaborazione, affinché il coordinamento regionale dell'AC continui ad essere una rete di relazioni e di sostegno reciproco per tutte le associazioni delle Marche. Grazie.

sabato 7 aprile 2007

Sostieni l'AC

Anche quest'anno potrai destinare all’AZIONE CATTOLICA ITALIANA attraverso l'Istituto Paolo VI, il 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche prodotto nel 2006, inserendo il codice fiscale – 80437930581 – e la tua firma nel riquadro “Finanziamento agli enti della ricerca scientifica e della università”, che figura sui modelli della dichiarazione dei redditi (CUD, 730, UNICO).

Questa semplice operazione non comporta costi aggiuntivi, è compatibile con l’8 per mille, e ti offre la possibilità di dare un contributo concreto alla nostra Associazione.

Per saperne di più vai su www.azionecattolica.it/aci/5perMille o contatta la responsabile della campagna Stefania Macchitella.

Buona Pasqua di Risurrezione!


Centro Aletti, Trinità, Chiesa di S. Paolo Apostoli - Barletta

"Non c'è amore più grande che dare la vita per i propri amici" (Gv 15,13)

Buona Pasqua di Risurrezione!

Azione Cattolica Italiana - Delegazione Regionale delle Marche

mercoledì 4 aprile 2007

Giovani di AC verso Gerusalemme

Nel periodo pasquale l’itinerario verso il pellegrinaggio internazionale dei giovani di AC in Terra Santa (che avrà luogo dal 28.12.07 al 06.01.08) vive una significativa tappa di preparazione.
Come ogni anno, infatti, il Settore giovani propone ai gruppi e alle parrocchie di impegnarsi nella colletta del venerdì di Passione, che, da tradizione, viene utilizzata in tutte le Chiese diocesane per sostenere la Chiesa di Terra Santa.

martedì 3 aprile 2007

La Tradizione tra Memoria e Speranza

Proseguono i convegni tematici che l'ACI propone per dare continuità al Convegno Ecclesiale di Verona, ripensare e modulare le proposte dell'AC e contribuire ad elaborare, in un'ottica di pastorale integrata, riflessioni condivise da offrire alle Chiese locali.
Il prossimo appuntamento, su La Tradizione tra Memoria e Speranza, si terrà a Vicenza il prossimo sabato 14 aprile. L'appuntamento, organizzato in collaborazione con il Progetto Culturale della Chiesa Italiana, l'Agesci e la Consulta delle Aggregazioni laicali del Triveneto, è rivolto in particolare ai Delegati a Verona, ai membri delle consulte delle aggregazioni laicali e a quanti hanno a cuore la vita e la missione della comunità ecclesiale. Sul sito nazionale la
locandina e il depliant con il programma e le note tecniche dell'iniziativa.

lunedì 2 aprile 2007

L'adesione continua

Il Segretario Generale e l'Amministratore nazionale hanno scritto recentemente ai responsabili diocesani per condividere il punto sul cammino compiuto circa il sostegno dell'AC e per ricordare che l'Adesione all'AC è ancora aperta. Leggi qui i contenuti della comunicazione.


Il punto sul cammino compiuto
La proposta di adesione continua
Il sussidio per il dopo adesioni



Il punto sul cammino compiuto
Quest'anno è stato fortemente ribadito che è il valore della comunicazione e della tessitura della rete delle relazioni ciò che rende entusiasmante l’appartenenza all’associazione; inoltre sono state introdotte delle novità promosse dal Consiglio nazionale per tradurre in gesti concreti alcuni valori di fondo: 
-  un’attenzione costante alla famiglia, affinché la famiglia dell’Azione Cattolica sia sempre più accogliente e numerosa, ovvero la ricerca di una modalità concreta per cui lo scambio intergenerazionale possa dare frutti; 
- una diversificazione delle modalità di sostegno economico all’associazione, non solo basato sull’impegno personale, ma anche su quello associato che assume un valore simbolico ancora maggiore del primo in quanto richiama più esplicitamente il senso di appartenenza;
- un'attenzione formale e sostanziale ai rischi, legali ed economici, che il singolo responsabile e l’associazione tutta corrono nel gestire e organizzare le propria attività, con l’impegno di agevolare tutte le diocesi in termini di miglioramento dei servizi offerti e un abbattimento dei costi.
Attenzioni tradotte in scelte concrete con gli sconti per famiglie, la quota diocesana, la copertura assicurativa, che i responsabili nazionali commentano così:


"Sconti per famiglie - Siamo a conoscenza del lavoro certosino di individuazione dei nuclei familiare e del relativo censimento nel dbase. Sappiamo anche che per alcune diocesi è stato difficoltoso gestire la tabella delle quote con le relative combinazioni. Siamo però altresì convinti che l’impegno in questa direzione potrà offrirci ottime possibilità di crescita della base associativa: valorizziamo questa opportunità.
Quota diocesana - Da alcuni riscontri, abbiamo verificato che in molti casi la quota diocesana calcolata è stata suddivisa tra gli aderenti della stessa diocesi, provocando di fatto un aumento della quota individuale. Era facoltà di ogni diocesi poterlo fare e quindi nulla da recriminare, ma vi invitiamo a entrare nell’idea che l’associazione si può finanziare anche con modalità alternative che la creatività e la fantasia delle associazioni diocesane e parrocchiali possono tradurre in iniziative concrete. D’altro canto sensibilizzare i singoli soci a “mobilitarsi” per sostenere l’associazione tramite attività per la raccolta di fondi rimane un’opzione non secondaria che promuove il senso di partecipazione e di appartenenza.  
Polizza assicurativa - Oltre al fatto che molte diocesi erano sprovviste di formule di copertura assicurativa e che quindi in uno spirito di sussidiarietà è sembrato opportuno procedere in questa direzione, c’è un solo altro motivo per cui si è stipulato un contratto nazionale: aumentare le garanzie e migliorare i servizi a condizioni di maggior favore. Siamo sicuri che molte associazioni hanno trovato un riscontro positivo e siamo pronti ad accogliere ulteriori osservazioni: noi continueremo a trattare con la compagnia per cercare di ottenere nel tempo le condizioni migliori. Nel frattempo, per ogni necessità fate riferimento al sito
www.assicuraci.it e contattate i nostri consulenti".


La proposta di adesione continua
Le nuove modalità per la gestione dell’adesione consentono di programmare, a questo punto dell'anno, un intervento di attenzione verso coloro che hanno manifestato l’intenzione di disdire l’adesione, o coloro che in questi mesi abbiamo incontrato e che possiamo accogliere come nuovi aderenti senza attendere il prossimo dicembre. Non si tratta di una mera operazione “contabile” o di proselitismo, ma, come ormai sappiamo bene, di avere cura di ciascuna persona, di ogni persona che il Signore ci mette sulla nostra strada… è dovere di ciascuno di noi andare a cercare la pecorella smarrita così come di dire “vieni e vedi”: ne va del nostro essere apostoli del Signore.
Dunque, proprio per sostenere le associazioni parrocchiali e diocesane in questa direzione, è stato preparato un piccolo sussidio che aiuterà nella verifica e nell'impostazione di azioni di vicinanza e di promozione verso le persone.


"Il Papa, i vescovi, la Chiesa tutta auspicano una nuova stagione di vigore dell’associazione; noi tutti siamo consapevoli che l’Azione Cattolica può rendere la Chiesa e il mondo più a dimensione umana e a immagine e somiglianza del Cristo risorto… allora continuiamo a camminare proprio nella speranza della Risurrezione di cui tra pochi giorni faremo memoria".


Il sussidio per il dopo adesioni

AC Macerata: 35 anni (e non li dimostra)

L'AC di Macerata si appresta a festeggiare i 35 anni dell'ACR in diocesi. Lo farà con un appuntamento che avrà il suo centro sabato 14 aprile.
Alle 17.30, infatti, presso l'Auditorium S. Paolo di Macerata, si terrà il Convegno ACR 35 anni con i ragazzi protagonisti, con la presenza di don Claudio Nora, assistente Nazionale ACR.
Seguirà alle 21.00 ACR che musica!, una serata con le band di acierrini.
Per tutto il weekend, inoltre, sarà possibile visitare la Mostra dei 35 anni di ACR presso la Galleria Antichi Forni, Piaggia della Torre, Macerata.
Un'occasione per far festa tutti insieme.


Scarica la locandina

domenica 1 aprile 2007

AC Fermo di nuovo on line


I navigatori più esperti avranno certo notato il ritorno sul web dell'AC di Fermo, con un nuovo indirizzo: www.acfermo.it. Il nuovo sito, frutto di un lungo lavoro da parte di una commissione diocesana che ha completamente rinnovato l'impianto della precedente struttura, ha già attive alcune sezioni. Segnaliamo la simpatica presentazione dell'AC diocesana, con un identikit dei membri del Consiglio; la fotogallery; gli appuntamenti in calendario; alcuni materiali da scaricare (oltre all'atto normativo diocesano, delle tracce di celebrazione per le parrocchie in Quaresima). Anche la frase del banner cambia ogni volta, regalando al visitatore spunti di riflessione sempre nuovi.
In attesa di ulteriori implementazioni, auguriamo agli amici di Fermo un buon lavoro in questa nuova esperienza di comunicazione, promozione e missionarietà dell'AC nel web.