Il MEIC delle Marche si è messo a disposizione delle Associazioni locali per fornire materiale e relatori qualificati per incontri e iniziative in vista del prossimo referendum costituzionale del 25 giugno. E offre i documenti frutto della sua attività a tutti i livelli.
La Costituzione è gran parte di quel “bene comune” che il Magistero pone come obiettivo dell’impegno dei cristiani in campo sociale e politico. Il MEIC - che a proposito ha organizzato di recente un Convegno (Cattolicesimo italiano e riforme costituzionali, Roma, 5-6 maggio) con la partecipazione di 5 Presidenti Emeriti della Corte Costituzionale - ha seri dubbi che la riforma sia nata con questa ispirazione: "ci sembra piuttosto che siano prevalse miopi logiche di scambio politico. I contenuti pasticciati e pericolosi della riforma ne sono il risultato conseguente".
Anche le Acli e la Fuci sono interessate a collaborare, se richiesto.
Chi fosse interessato a contattare il MEIC a questo scopo, può inviarci un'email.
Intanto segnaliamo l'iniziativa che il MEIC Marche, insieme alle ACLI e alla CISL regionali, hanno organizzato per il 20 giugno alle 17.30 presso al sala del Consiglio Comunale di Ancona.
Per approfondire:
la valutazione congiunta di MEIC e Istituto Bachelet sul testo della riforma;
le relazioni del Convegno del 5-6 maggio;
la sezione “In difesa della Costituzione” del sito www.agoramarche.it a cura del gruppo MEIC di Ancona;
- il libro di Renato Balduzzi, presidente del MEIC, "La carta di tutti. Cattolicesimo italiano e riforme costituzionali (1948-2006), edito dall'AVE (il testo sarà presentato il prossimo 20 giugno presso la Biblioteca del Senato).
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